Cronaca

Napoli, le mascherine non si trovano: sarte si offrono di cucirle gratuitamente

Napoli arrivano le mascherine fatte in casa per  fronteggiare l’emergenza Coronavirus. Introvabili nelle farmacie e nei negozi, qualcuno ha pensato di produrle in casa con i metodi più originali.

Napoli, ecco le mascherine fatte in casa

Le autorità sanitarie hanno più volte spiegato che le mascherine possono aiutare solo a non contagiare gli altri se si è già infetti. Indossarle però ci fa stare più tranquilli e allora via libera alla fantasia.

Nei quartieri di Napoli è partita la caccia a stoffe e cordicelle (o elastici) per creare le mascherine. Alcune sarte a Poggioreale hanno dato la disponibilità per cucirle gratuitamente.

Il racconto degli abitanti

“A Poggioreale abbiamo avviato la raccolta di federe riutilizzabili, jeans usati, panni e stoffe, per fabbricare le mascherine. Le stiamo già distribuendo gratuitamente da un paio di giorni a chi ne ha bisogno, dando la priorità alle famiglie numerose, con anziani e disabili, o con altri tipi di problematiche. Dobbiamo ringraziare le sarte che da 48 ore si sono messe al lavoro senza chiedere soldi. Ma per la collettività.

Speriamo che possano dare un contributo per arginare il virus. Nei negozi, ormai, non se ne trovano più, né quelle chirurgiche né quelle col filtro. E i prezzi sono esorbitanti. Lanciamo un appello, però, a chi ha materiale che può essere utilizzato a questo scopo e può offrirlo gratuitamente. Altrimenti quando finiranno le stoffe dovremo fermarci”.

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