Resta in carcere il conducente del Suv pirata che, all’alba di domenica 5 maggio, ha causato la morte di Sara Romano a Napoli: la 21enne morta sul colpo era uscita con la amiche da un noto locale per poi essere investita sotto casa. Il conducente in un primo momento si era dato alla fuga senza prestare soccorso: dopo qualche ore si è costituito in caserma.