Cronaca

Napoli, non va in ospedale per paura del coronavirus e rischia di morire: salvo grazie ad un intervento

Napoli, un uomo con dolore al petto e mal di stomaco si è recato tardi in ospedale per paura di contrarre il coronavirus. Il paziente è salvo grazie ad un’operazione senza precedenti.

Non va in ospedale per paura del coronavirus, l’intervento

A raccontare il terribile episodio è Loredana Troìa, napoletana moglie del paziente. «Stavo perdendo l’uomo della mia vita, ma sono stata forte nella disperazione: dopo i primi soccorsi praticati al Cardarelli, ho chiesto che lo trasferissero al Monaldi. Lì hanno subito valutato la necessità di operarlo» .

L’intervento

Per il congiunto di Loredana, l’intervento è durato otto ore. «E non ha precedenti in Italia», dice il cardiochirurgo Andrea Petraio, che aggiunge soddisfatto: «L’ingegneria meccanica applicata alla medicina consente di affrontare in tempi rapidi patologie con un altissimo tasso di mortalità. In questo caso, una delle complicanze peggiori dell’infarto miocardico dovuta a un’occlusione trombotica acuta dell’arteria interventricolare anteriore che si è verificata in un paziente, peraltro giovane, di 46 anni, per l’accesso ritardato al pronto soccorso».

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