Cronaca

Un dono per Matteo: prof lascia in eredità i suoi beni ai genitori di un bambino disabile

Pina Padriciello e Tommaso Castaldo hanno ricevuto l’eredità da un’anziana professoressa in pensione di cui Pina si è presa cura fino alla fine

Un regalo di Natale in anticipo per i genitori del piccolo Matteo, un bambino disabile a cui mancano tutti e quattro gli arti a causa di una grave malattia. Pina Padriciello e Tommaso Castaldo hanno ricevuto l’eredità da un’anziana professoressa in pensione, morta a ottobre a 85 anni, di cui Pina si è presa cura fino alla fine, come fosse sua madre.

Napoli: la solidarietà della professoressa De Luca che lascia in dono i sui beni al piccolo Matteo

Pina e Tommaso, da sempre dediti al volontariato come ricorda Il Mattino, hanno creato un’associazione di volontariato per l’assistenza ai diversamente abili e presto nell’abitazione avuta in eredità inaugureranno una casa famiglia. La professoressa Anna De Luca era nubile e aveva insegnato Lettere nell’istituto Massaia in via Flotard De Lauzieres a San Giorgio a Cremano, proprio quello in cui oggi il piccolo Matteo frequenta la terza media.

Negli ultimi cinque anni la donna, a causa di una frattura al femore, era allettata e aveva bisogno di chi si prendesse cura di lei. Così Pina, che la conosceva da molti anni, aveva deciso di starle accanto. Era insieme a lei anche il 20 ottobre scorso quando l’anziana è spirata.

L’eredità della professoressa Anna De Luca

Un mese dopo, la coppia è stata convocata dal notaio della professoressa. “Sapevamo che la signorina aveva intenzione di lasciare qualcosa a Matteo – racconta Tommaso Castaldo a Il Mattino- ma mai avremmo immaginato che avesse nominato Pina sua erede. Quando il notaio ce l’ha detto siamo rimasti di stucco“. “Mi sono sempre occupata della signorina – aggiunge Pina – anche nel corso del lockdown quando gli altri avevano paura. Non l’ho mai lasciata sola. Lei ha capito che le volevo bene veramente e sapeva che noi avremmo sempre aiutato gli altri. E poi adorava Matteo, ripeteva che avrebbe voluto lasciargli qualcosa per le sue esigenze. E ci ha lasciato tutto, per lui e per gli altri“. “Abbiamo saputo – interviene Tommaso – che quando ha fatto testamento nel nominare Matteo si è commossa“.

L’associazione Anna De Luca-Casa Famiglia Castaldo

I coniugi così hanno fondato l’associazione Anna De Luca-Casa Famiglia Castaldo e già questo Natale consegneranno doni ai bambini disabili. A gennaio sarà poi finanziata la costruzione di un pozzo in Africa per i bambini di Mulagi, attraverso l’associazione “Mulagi Mission”, mentre nell’appartamento in via Palmiro Togliatti lasciato in eredità nascerà una casa famiglia.
Da un testamento d’amore – conclude Pina – nasce un atto di altruismo. Avremmo potuto soltanto “benedire” la signorina Anna De Luca per quanto ci ha donato, ma abbiamo preferito ricordarla diversamente, concretamente, non tenere per noi la sua eredità, ma metterla a disposizione del prossimo“.

 

Fonte: Il Mattino

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