Cronaca

Luca muore a 15 anni dopo aver mangiato sushi, la madre: “Era un ragazzo sano”

Luca, ragazzo morto dopo aver mangiato sushi: lo sfogo della madre. Indagato anche il medico di base oltre al titolare del ristorante

Non si dà pace la madre di Luca Piscopo, il ragazzo di 15 anni morto dopo aver mangiato del sushi in un ristorante del Vomero. È uno sfogo intriso di dolore quello che Rosaria Borrelli ha affidato alle colonne de Il Mattino: “Stava bene fisicamente, certo che stava bene, in tutti i sensi: aveva la vita davanti, era un ragazzo solare, di cui tutti noi andavamo fieri”.

Luca, ragazzo morto dopo aver mangiato sushi: il dolore della madre

Luca è deceduto il 2 dicembre, nove giorni dopo aver mangiato sushi al Vomero. Un decesso che ha spinto la Procura di Napoli ad aprire un’inchiesta, che vede indagato il titolare del ristorante dove il ragazzino aveva pranzato al termine di una gita scolastica.

Luca era “un ragazzo d’oro, non lo dico perché era mio figlio, era uno studente modello, che amava la vita e le cose salutari. Era iscritto al liceo Pansini, amava il Greco, materia in cui andava bene, aveva la sua vivacità intellettuale, la sua curiosità. Tifosissimo del Napoli, era legato ai valori dello sport” racconta mamma Rosaria.


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“Non aveva alcun problema, non c’era alcuna ombra nella sua vita. Eraandato a scuola, aveva partecipato a una sorta di gita extramoenia, poi il gruppo della sua classe si era sparpagliato. Aveva scelto di andare al ristorante di sushi, a mangiare pesce crudo, era accanto a tre amiche di classe. Sin dalla sera del 23 novembre, ha accusato dei disturbi fisici, sintomi che potrebbero essere riconducibili a chissà quante altre malattie. Dolori alla pancia, diarrea, febbre alta, vomito. È stato curato dal nostro medico di famiglia. Una terapia a base di entorogermina, tachipirina, antibiotici. Purtroppo non è servito a niente. Chiediamo chiarezza. Abbiamo il diritto di sapere per quale motivo un ragazzino nel pieno dei suoi anni e della sua forza fisica debba finire”.

Indagato anche il medico di Luca

Indagato anche il medico di base, nel tentativo di stabilire se ci sono state connessioni tra la morte del 15enne e il cibo ingerito, nel tentativo di capire se c’è stato un eventuale errore rispetto alla cura che è stata somministrata nei giorni successivi il pranzo di sushi al Vomero.

La difesa del ristorante

“Il ragazzo che è morto? si affretta a spiegare il dipendente, dopo la nostra domanda Preferiamo non parlare, fino a che il tribunale non chiarisce le cose. In ogni caso, non crediamo che sia morto per il pranzo da noi, ma aspettiamo i giudici” ha commentato uno dei dipendenti del ristorante. 

I farmaci

In corso analisi anche sui farmaci usati per curare il ragazzino che, insieme alle amiche con le quali era andato a pranzo, aveva dopo poche ore accusato un malore, forse conseguente una intossicazione alimentare. Parliamo di un antipiretico per la febbre, di  fermenti lattici per i disordini intestinali e di un antibiotico.

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