Sono di Eleonora Di Vicino i resti umani trovati in un borsone a Napoli. Il borsone è stato ritrovato nella giornata di ieri, giovedì 9 settembre, sul ciglio di una strada circondata da faggi e castagni. Nelle scorse ore – come riportato da Il Mattino – sarebbe arrivata la confessione del figlio: “Sono stato io”. Sarebbe stata una donna di Pianura ad allertare le forze dell’ordine: da fine agosto non si avevano notizia della pensionata 85enne, madre di tre figli.
Napoli, resti umani in un borsone: figlio uccide la madre
Il responsabile sarebbe uno dei figli della donna, un 47enne con alle spalle…