La sorella di un detenuto porta due telefonini in carcere. È stato il passo, la particolare camminata, a insospettire gli agenti della polizia penitenziaria del carcere napoletano di Secondigliano che hanno scoperto e denunciato una donna, sorella di un detenuto del circuito dell’Alta Sicurezza, trovata con due smartphone nascosti nelle suole delle scarpe. La donna stava per recarsi ai colloqui quando è stata sottoposta a perquisizione.