Napoli, tuffo dell’Epifania sulla spiaggia di San Giovanni a Teduccio
Un grido d’allarme per il mare inquinato e negato di Napoli Est. È il senso del tradizionale «tuffo dell’Epifania» svoltosi sulla spiaggia di San Giovanni a Teduccio.
Tuffo dell’Epifania sulla spiaggia di San Giovanni a Teduccio
Giunta alla nona edizione, l’iniziativa è organizzata dall’AICS Napoli e dalla società Il Gabbiano Napoli, sostenuta dalla realtà associative della periferia orientale della città.
Sette i “temerari” nuotatori che hanno sfidato le basse temperature e le gelide raffiche di vento. La vera sfida, in realtà, sono stati il tuffo e la nuotata nello specchio di mare inquinato da tantissimi anni per il quale vige il divieto di balneazione perenne.
I dati elaborati dall’agenzia regionale Arpac registrano l’anomala presenza di escherichia coli: l’inquinamento è causato dallo scarico proveniente dal cunicolo di sottoservizi all’altezza di vico secondo Marina e da altri sversamenti abusivi.