Cronaca

Napoli, morte di Gilda Ammendola: prima del decesso 6 viaggi in Africa

Si indaga sulla morte di Gilda Ammendola, ragazza della provincia di Napoli trovata senza vita in una cella del carcere di Fleyry Merogis, in Francia, lo scorso 22 gennaio, quando si sarebbe suicidata. Protagonista di questa storia è anche G.C., un 51enne di Torre del Greco arrestato presso l’aeroporto De Gaulle perché trovato in possesso di quasi dieci chili di eroina come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.

Napoli, si indaga sulla morte di Gilda Ammendola

“Ho accettato di trasportare la droga da Parigi a Napoli in cambio di 8000 euro ma non posso dirvi chi me li ha promessi per timore di ritorsioni” avrebbe riferito G.C. alle autorità francesi dopo l’arresto e l’ingente sequestro di eroina che, se immessa sul mercato, avrebbe fruttato un guadagno di oltre 230mila euro. Forse anche per questo G.C. attualmente detenuto nel penitenziario di Saint Denise, avrebbe deciso di chiudersi nel suo silenzio.

Del 51enne di Torre del Greco, trasferitosi a Vasto, si sa poco. Una presunta passione per il poker online e una fedina penale immacolata sebbene il suo nome sarebbe noto alle autorità italiane. La sua vicenda sarebbe legata a quella della morte di Gilda Ammendola.

La ricostruzione

La loro vicenda inizia il 10 luglio del 2021 quando presso l’aeroporto parigino atterra il volo 4Z163 partito da Lusaka, in Zambia con destinazione finale Lione. Quello di Parigi è uno scalo intermedio come quello precedente di Johannesbourg. I doganieri procedono ad un controllo sui bagagli dei passeggeri, tra cui ci sono la Ammendola e G.C..

Quei controlli portarono a trovare otto panetti di droga all’interno di due valige di proprietà dell’uomo. Con la droga, però, vengono trovati anche alcuni effetti personali della Ammendola, motivo per cui anche lei è stata arrestata.

Il 14 luglio, i due vengono trasferiti in carcere e così le loro strade si dividono. Gilda Ammendola è stata detenuta fino al marzo del 2022 quando, su istanza dei suoi legali, era stata rilasciata, sebbene sottoposta alla sorveglianza speciale presso la sua abitazione a una ventina di chilometri da Parigi.

Redazione L'Occhio di Napoli

Redazione L'Occhio di Napoli: comunicati stampa, notizie flash, contributi esterni del giornale

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio