Cultura ed Eventi

Natale a Napoli 2017, il “Piccolo regno incantato”

NAPOLI. Il Natale a Napoli 2017, dedicato ai bambini, attraverserà tutta Napoli, dal centro antico ai quartieri della periferia, sotto l’insegna della fantasia, dell’immaginazione, della gioia e del coraggio, dell’invenzione di mondi, di sogni, di speranze.

Mondo di affetti, di storie e di legami d’amore, calde immagini familiari, colorate fantasie, il mondo del Natale è dedicato ai bambini: nel rincorrersi di luci colorate, nelle scene del presepe, negli incontri e nei giochi domestici, nello spettacolo delle strade affollate, nelle domande fiduciose, nelle promesse rinnovate… Il Natale a Napoli di quest’anno, ricollegandosi al “Piccolo Regno Incantato”, il grande evento ospitato nel Convento di San Domenico Maggiore, e richiamando il tema de “le pazzielle” proposto l’anno scorso, intende celebrare la Fantasia, facoltà preziosissima della mente, capacità immaginifica, nonché risorsa inesauribile di possibilità e di speranza.

È la fantasia che consente ad ognuno di noi, non soltanto ai bambini, di avventurarsi nell’inesauribile universo dell’immaginazione, che alimenta e fa vivere la creazione artistica, rende ricca la nostra vita e la apre al futuro.
Nel centro antico il cuore del Natale sarà a Forcella.

Il programma

Si inaugura l’8 dicembre con il Coro Jamma del Senegal con un concerto di beneficenza allo SPAZIO COMUNALE PIAZZA FORCELLA BIBLIOTECA A porte aperte ANNALISA DURANTE inVia Vicaria Vecchia 23. L’ASN (Associazione dei Senegalesi di Napoli) in collaborazione con SENASO (Senegal Napoli Società) e con il patrocinio del Comune di Napoli – Assessorato alla Cultura e al Turismo, organizza un concerto di beneficenza del coro Jamma che si esibirà per la prima volta in città e al Sud. I membri del coro sono uomini e donne Senegalesi residenti in Italia da molti anni, la maggior parte dei quali vive in Lombardia, che non hanno mai smesso di condividere i valori dello scambio culturale attraverso il canto, la musica e il ballo .L’iniziativa mira a creare, per il pubblico napoletano, un momento di condivisione e di solidarietà attraverso canti religiosi e profani di varie origini e, nello specifico, appartenenti alla tradizione musicale del Senegal. I proventi dell’incasso saranno devoluti alla Parrocchia di Saint Joseph de Médina di Dakar.

Ancora a Forcella, a due passi dal complesso monumentale di San Domenico Maggiore che ospita la magia di un “Piccolo Regno Incantato” dedicato ai bambini, il Natale a Forcella vedrà iniziative dedicate il particolare ai più piccoli negli spazi comunali, ma soprattutto nelle strade, che vogliamo vedere libere dalla minacciosa presenza della camorra e invase dai turisti e dai bambini in festa, per partecipare alle iniziative proposte dalla rete delle associazioni. Tra queste si segnala in particolare quella dell’Associazione dei Maestri di Strada, testimonial del Natale a Napoli 2017, che installerà all’ingresso di Forcella su via Duomo IL MASSO DI SISIFO, intorno al quale, davanti alla chiesa di San Giorgio e lungo la strada fino a “Piazza Forcella” ed all’interno della struttura comunale, giovani musicisti animeranno la serata ed introdurranno la rappresentazione teatrale del “Sisifo felice”, la presentazione di libri di favole ed altre performance teatrali”.

Nel Centro storico, il 16 dicembre dal pomeriggio fino a notte fonda, la Notte d’Arte 2017 – Racconti, favole e leggende. Il tema di questa edizione, in linea con il tema scelto per il Natale, sarà la Fantasia che vive in leggende e storie antiche, racconti, miti e tradizioni, con le storie tipiche delle fiabe, i personaggi esistiti o inventati che da secoli accompagnano il popolo napoletano e le sue credenze nella dimensione onirica della città. Saranno aperti i maggiori poli museali, le scuole storiche e le chiese.

Come da tradizione la sera del 25 dicembre nel Duomo ci sarà il concerto di Natale dei Cantori di Posillipo a ingresso gratuito fino a esaurimento posti. Il programma prevede “A Little Jazz Mazz” composta da Bob Chilcott nel 2004 per il Crescent City Choral Festival di New Orleans. Si tratta di una Messa che coniuga in modo espressivo e mai forzato due tradizioni così lontane come la messa latina e la musica jazz.

In programma anche gli immancabili carols natalizi e brani della tradizione nelle elaborazioni per solo coro e orchestra di Ciro Visco (direttore artistico dell’Associazione Musicale) e Gaetano Raiola . A conclusione della performance musicale verrà eseguita l’attesissima Ave Maria del compositore napoletano Raffaele Cimmaruta. La voce solista sarà quella del soprano Clarissa Costanzo. Il direttore dell’esecuzione sarà Gaetano Raiola.

Sanità Tà Tà, il 5 gennaio, sarà l’occasione per far emergere la bellezza di un quartiere speciale capovolgendone l’immagine mediatica che lo identifica unicamente con il disagio sociale e con la criminalità. Dopo il successo dello scorso anno, si rinnova l’appuntamento con quello che oramai è diventato un vero e proprio format, ideato dalle istituzioni locali in collaborazione con commercianti, associazioni e abitanti del territorio, con l’organizzazione di eventi che vogliono unire l’anima storica e culturale e quella sociale e artigianale del territorio in una serata all’insegna della musica, dell’arte e del buon cibo per una conoscenza approfondita del quartiere.

A Scampia c’è il concerto Luci di Scampia di Franco Ricciardi sabato 6 gennaio alle 21.00. L’artista napoletano, con il sostegno del Comune di Napoli, ha fortemente voluto un concerto nella piazza principale di Scampia, il territorio in cui è nato e cresciuto.

Per chi ama il teatro torna il servizio navetta offerto dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli. Il naPOLIbus viaggia dal centro città alla periferia est e alla periferia nord passando per la Sanità per trasportare gratuitamente gli spettatori in cinque piccoli teatri di periferia: il Teatro Area Nord, il Nuovo Teatro Sanità, Sala Ichos, il Beggar’s Theatre e il Nest, tutte realtà artistiche che si distinguono per una programmazione di alta qualità.

Il servizio naPOLIbus prenderà avvio nei prossimi giorni e partirà da punti centrali della città per raggiungere, su due diversi percorsi, i cinque teatri che aderiscono al progetto. Un’iniziativa giàsperimentata con successo negli scorsi anni che si protrarrà per tutta la stagione teatrale. Una navetta che si propone di essere una sorta di foyer viaggiante, anche per far incontrare fra di loro gli spettatori e i protagonisti degli spettacoli, con discussioni e piccole performance.

Tanti, tantissimi gli eventi in città organizzati declinando il tema lanciato dal Comune nei mesi scorsi creando un’offerta ricchissima di iniziative diffuse per tutti i quartieri per il Natale più bello d’Italia. Le programmazioni storiche, come quelle proposte alle famiglie da anni al Teatro dei Piccoli di Fuorigrotta, si alternano all’offerta innovativa giunta in città attraverso eventi come Brick live alla Mostra d’Oltremare, Jostra all’Ippodromo di Agnano, le grandi mostre tra tradizione e innovazione come Van Gogh experience, ecc.

Il Natale a Napoli 2017 si arricchisce inoltre del contributo dell’Assessorato ai Giovani con l’evento un Natale per tutti e dell’Assessorato all’Istruzione con la consueta Festa della Befana il 6 gennaio in piazza del Plebiscito con doni e dolciumi per tutti i bambini.

Tra le grandi novità del 2017 il Coro Giovanile della Città di Napoli diretto dal Maestro Carlo Morelli si esibirà in Welcome to Naples – Musica di benvenuto per i turisti e i visitatori che ci verranno a trovare. Dal Sagrato del Duomo, a Piazza San Vitale a Fuorigrotta, a Miano, alla Parrocchia di San Giovanni Battista a San Giovanni a Teduccio, un repertorio che spazia dai canti Gospel agli evergreen della musica internazionale fino alle moderne sonorità pop e soul; l’associazione La Bazzarra, invece, alla Stazione Centrale di Napoli e sul sagrato del Duomo curerà altri interventi musicali con gruppi formati da un duo con zampogna e ciaramella capitanato da Giovanni Saviello, suonatore e costruttore di strumenti popolari e dal quartetto Ancia Libera di Giuseppe Mauro che utilizza zampogna, ciaramella, organetto e altri strumenti della tradizione.

Palazzo San Giacomo moltiplica i suoi appuntamenti di visite guidate gratuite (con obbligo di prenotazione) a cura dei ragazzi del progetto Garanzia giovani, aprendo le sue porte tutti i giorni integrando l’offerta turistica anche ai non udenti con visite speciali tradotte nel linguaggio dei segni a cura dell’Ente Nazionale per la protezione e assistenza dei Sordi – sezione provinciale di Napoli. Ai visitatori che si prenoteranno (sul sito del Comune) alla visita del 23 dicembre sarà offerto anche il concerto di Natale del M °Lino Blandizzi dal titoloLe note dell’arte.

A incrementare l’offerta turistica i ragazzi di Garanzia giovani assicureranno l’apertura e la visita guidata ad alcune delle più significative delle chiese nell’ambito del Progetto Museo Aperto del Comune di Napoli quali la Cattedrale di Napoli, la Chiesa del Gesù nuovo e quelle del cosìdetto decumano del mare, la Chiesa di Sant’Arcangelo agli Armieri, la Chiesa di Sant’Eligio Maggiore e la Chiesa di San Giovanni a Mare.

Come ogni anno la grafica è stata realizzata dall’Accademia di Belle Arti di Napoli con la cattedra di Graphic Design. Quest’anno gli allievi hanno sperimentato una formula differente lavorando en plain air con il coinvolgimento estemporaneo di bambini e ragazzi ispirandosi al tema della Fantasia e utilizzando più espressioni e linguaggi artistici.

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