Maxi sequestro di cibo a Nola dove i carabinieri sono intervenuti pressi una azienda di prodotti surgelati. In particolar modo, i militari della stazione Carabinieri Forestale di Marigliano, insieme al personale Asl di Marigliano e della Medicina del Lavoro di Pomigliano D’Arco, hanno effettuato a Nola il controllo di una attività dedita alla produzione, preparazione, confezionamento e distribuzione di alimenti freschi e congelati.
Nola, maxi sequestro di cibo surgelato
Al termine dei controlli, eseguiti nell’ambito di un più ampio piano di verifiche disposte dal comando del Gruppo carabinieri Forestale di Napoli, due quintali di alimenti che secondo gli investigatori sarebbero confezionati con l’utilizzo di acqua priva di documentazione che ne accertasse la salubrità, sono posti sotto sequestro per la successiva distruzione.
Nella prosecuzione del controllo, in un’area di 400 metri all’esterno della ditta, sono rinvenuti rifiuti abbandonati, depositati in parte su suolo nudo ed esposti alle intemperie. Inoltre, secondo i militari, una parte dei rifiuti sarebbe bruciata. Il piazzale della ditta dove erano trovati i rifiuti è posto sotto sequestro per la successiva bonifica. Il titolare della ditta è denunciato per detenzione di alimenti in cattivo stato, abbandono di rifiuti e combustione dei rifiuti.
