Cronaca

Omicidio a Castel Volturno: perquisizioni e controlli su tutto il litorale domizio

Il Questore di Caserta da il via all'operazione "Alto Impatto"

Si intensificano i controlli delle forze dell’ordine a Castel Volturno, provincia di Caserta, in seguito all’omicidio del 38enne Luigi Izzo avvenuto il 6 Novembre scorso. Posti di blocco, perquisizioni e controlli su tutto il litorale domizio.

Castel Volturno: controlli e perquisizioni dopo l’omicidio Izzo

L’operazione “Alto Impatto”, cui hanno preso parte Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia locale, arriva a pochi giorni dall’omicidio del barbiere 38enne Luigi Izzo, ucciso a coltellate a Castel Volturno lo scorso 6 Novembre. Durante il Comitato Provinciale per l’Ordine e Sicurezza Pubblica, tenutosi in Prefettura a Caserta, si è deciso di procedere ai controlli interforze, disposti poi dal Questore di Caserta Antonino Messine.

Lo sforzo congiunto delle forze dell’ordine ha già portato all’identificazione di 350 persone oltre che al controllo di 182 veicoli, dieci dei quali sequestrati. I militari hanno eseguito anche diverse perquisizioni alla ricerca di armi rinvenendo un coltello che sembrerebbe essere riconducibile all’omicidio Izzo.

L’appello del sindaco di Castel Volturno

Il sindaco Luigi Petrella: “perché facciano qualcosa di serio per Castel Volturno, che è ormai allo sbando, con il centro in mano alla microcriminalità e le piazze di spaccio nelle aree più periferiche come Ischitella. Se lo Stato non interviene subito, si tornerà a chiedere il pizzo, e a quel punto dovremo chiuderci in casa. Non ce la facciamo più. La morte di Izzo colpisce profondamente; conoscevo bene Luigi , passavo ogni mattina davanti al suo negozio, voleva sempre offrirmi il caffè. Era un ragazzo positivo e tanto innovativo”.

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