Cronaca

Omicidio a Pianura, Antonio raggiunto da alcuni colpi di pistola al volto

Omicidio a Pianura nella mattinata di ieri, venerdì 3 marzo 2023: un uomo è stato ucciso a colpi di pistola. Il dramma, consumato in via Pallucci, intorno alle ore 8.30 si è consumato sotto gli occhi degli studenti che entravano a scuola. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino.

Omicidio a Pianura, uomo ucciso in strada

La vittima è il pregiudicato Antonio Esposito di 49 anni, ritenuto vicino al clan Vigilia. L’omicidio si è consumato in via Pallucci, all’angolo con via Torricelli. Sul luogo sono intervenuti i sanitari del 118 che non hanno potuto fare altro che accertare il decesso dell’uomo. Presenti anche i carabinieri che hanno avviato le indagini per fare luce sull’accaduto.

La ricostruzione dell’omicidio

Non hanno badato all’ingresso a scuola degli studenti, né ai volontari del Centro dedicato a padre Giustino Russolino, neppure ai religiosi della vicina Chiesa evangelica.

Non ci hanno pensato due volte a colpire a morte l’uomo. Sono dodici i colpi sparati: uno dei quali schizzato su una parete e rimbalzato a terra, a pochi passi dal corpo di Antonio Esposito.

Tutto si è consumato intorno alle 8:30 di ieri: l’uomo era alla guida di una Smart azzutta quando il killer, in sella ad uno scooter, gli ha sbarrato la strada. Vano il tentativo di Esposito di fuggire a piedi. Gli assassini hanno aperto il fuoco sparando ben dodici colti, quattro lo hanno raggiunto al volto. Un’esecuzione che ha creato il panico generale. Il secondo omicidio registrato a poche ore di distanza da quello di Ponticelli.

A Ponticelli ucciso un 59enne

Non si tratta dell’unico omicidio in provincia di Napoli. Nella giornata del 2 marzo, a Ponticelli è stato ucciso un 59enne. Erano le 16.30 circa quando l’uomo, originario di Casalnuovo, è stato freddato in via Ravioncello. Si trovava a bordo di una Renault Twingo di colore bianco, ferma in strada. H provato a scappare, ma è stato tutto inutile: i killer lo hanno ucciso sparando con delle mitragliette di precisione come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.

Le parole del sindaco

“C’è grande preoccupazione per queste faide che si innescano in maniera così repentina in una camorra fortemente frammentata in città. Ci vuole sempre maggiore pressione e impegno da parte di tutti noi, chiaramente con il supporto delle forze dell’ordine e della magistratura: bisogna tenere la guardia molto alta”, ha spiegato il primo citadino. Manfredi ha inoltre riferito di aver parlato con il prefetto Palomba e il questore Giuliano, sottolineando la necessità di “proseguire nel lavoro sull’intero territorio metropolitano, per dare sicurezza ai cittadini e proseguire nell’opera di riqualificazione urbana, ma anche per favorire la crescita delle forme aggregative e associative che rappresentano gli anticorpi forti contro la camorra”.

Alessia Benincasa

Alessia Benincasa, giornalista del network L'Occhio, è esperta in cronaca nera, politica e inchieste.

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