Cronaca

Omicidio-suicidio a Portici, uccide la compagna e si lancia dal balcone: aveva paura del Covid

Omicidio-suicidio a Portici: la tragedia si è consumata intorno alle 20 di ieri, 27 luglio. I residenti di via Libertà hanno sentito un tonfo prima si scoprire la verità. Giovanni Fabbrocini si era lanciato dal balcone ed è morto immediatamente. Poco prima aveva ucciso la compagna.

Uccide la compagna e si suicida: shock a Portici

Sul posto sono giunti i carabinieri della stazione di Portici e gli agenti di polizia del commissariato Portici-Ercolano, la polizia municipale con l’assessore Maurizio Capozzo e i vigili del fuoco che per introdursi nell’appartamento hanno dovuto forzare la porta dell’abitazione. Quando i carabinieri sono entrati in casa hanno trovato una scena raccapricciante: la donna riversa a terra nel corridoio in un mare di sangue e senza vita.

Così sono accorsi immediatamente i carabinieri della sezione operativa della Compagnia di Torre del Greco con il capitano Andrea Leacche e i carabinieri del nucleo investigativo di Torre Annunziata. Sono stati fatti i rilievi del caso e sul corpo della 59enne sono state trovate le ferite di svariate coltellate di arma da punta e da taglio; gli squarci sono state trovati anche nelle articolazioni del corpo della donna, verosimilmente perché l’omicida aveva intenzione di tagliarla a pezzi per nascondere il corpo.

L’arma del delitto, un coltellaccio da cucina, è stato trovato e sequestrato ed è stato informato il pm di turno della procura di Napoli che in tarda serata è giunto sul posto. Sono stati sentiti i vicini che avrebbero riferito di una coppia molto riservata che viveva insieme da anni, non sono giunti parenti almeno fino alle 22 di ieri sera.

I problemi della coppia

Secondo indiscrezioni, il rapporto tra i due era peggiorato a causa dell’emergenza Covid. Pare che l’uomo, con problemi di ansia e ipocondria, si fosse barricato in casa per paura di contrarre la malattia e non fosse più uscito anche dopo lo sblocco del lockdown. Dopo vari litigi per questo motivo, sembra che l’ultimo fatale scontro si sia avuto tra i due ieri pomeriggio perché la donna sarebbe voluta andare in vacanza ma lui sarebbe stato contrario, opponendo per l’ennesima volta i timori legati alla pandemia.

La vittima, Maria Adalgisa Nicolai, era una donna molto solare, una professionista valida, molto conosciuta e apprezzata nell’ambiente universitario. Non era mai stata sposata, era di origini lucane e viveva a Portici da diversi anni.

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