Inchiesta

Omofobia, Arcigay: “Oltre trenta casi in Campania da inizio 2017”

NAPOLI. La Giornata mondiale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia ( International Day Against Homophobia, Biphobia and Transphobia) promossa dall’Unione europea, si celebra dal 2004 il 17 maggio di ogni anno e ricorda quando il 17 maggio del 1990 l’omosessualità fu rimossa, su indicazione dell’Organizzazione mondiale della sanità, dalla lista delle malattie mentali.

La Giornata mondiale contro l’omofobia

L’obiettivo della giornata è quello di promuovere e coordinare eventi di sensibilizzazione e prevenzione per contrastare il fenomeno dell’omofobia, della bifobia e della transfobia, la giornata viene negli ultimi anni sostenuta dalle Istituzioni locali e nazionali, cosi come spesso accade con il MIUR e su indicazioni del Presidente della Repubblica.

I casi di omofobia a Napoli e in Campania

Negli ultimi anni Napoli e la sua città metropolitana hanno visto un importante incremento di denunce di casi di violenza ai danni di persone lesbiche, gay, trans e bisessuali, raggiungendo in breve tempo i dati della città di Roma. Questo fenomeno però non indica probabilmente il solo acutizzarsi di dinamiche di intolleranza omotransfobica nella nostra area metropolitana, ma al contrario, a nostro avviso, potrebbe rappresentare il segnale di una emancipazione della comunità LGBT locale, che finalmente consapevole dei propri diritti, denuncia, con il supporto delle associazioni, all’opinione pubblica e alle Forze dell’ordine, sempre con maggior frequenza, offese, violenze e aggressioni.

La nota Arcigay Napoli

“A seguire abbiamo raccolto (grazie ai dati raccolti per conto di Arcigay, nelle more del rapporto annuale sull’omofobia, eseguito per il Ministero delle Politiche Sociali) alcuni degli episodi più significativi di omotransfobia avvenuti (o meglio noti) nel corso del 2017 fino al maggio del 2018 in regione Campania, dal caso di Francesco e Giuseppe, i due ragazzi giovanissimi di Casoria allontanati da casa dai propri genitori per la loro omosessualità a quello recentissimo del Sindaco di Sorrento che ha vietato la celebrazione dell’Unione civile in una proprietà del Comune.

Questi casi probabilmente rappresentano solo la punta dell’iceberg di una violenza omotrasfobica della nostra società spesso taciuta e non raccontata, appare sempre più evidente quindi la necessità di una casa di accoglienza per persone LGBT vittime di violenza e discriminazioni, così come è sempre più necessaria il confronto e la formazione nelle scuole, lavoro che auspichiamo sia sempre più strutturato e sostenuto dalle istituzioni nazionali e locali. Infine auspichiamo la rapida approvazione, in assenza di una legge quadro nazionale, della legge regionale contro l’omotransfobia, ormai depositata da troppi mesi, alla VI Commissione regionale”.

Omofobia a Napoli e in Campania, tutti i casi dal 1 gennaio 2017

• 04/01/2017: Napoli, gruppo di ragazzi armati di spranghe insegue Antonello Sannino (Arcigay) che riesce a barricarsi nella sede associativa
• 12/02/2017: Napoli, Luigi Celentano, giovane 18enne, dopo innumerevoli atti di bullismo omofobico da parte di compagni che lo ritenevano gay, scompare
• 13/02/2017: Napoli. corso contro il bullismo in una scuola media. Il docente è trans; i genitori insorgono; il preside sospende il corso.
• 25/03/2017: Sorrento, coppia gay espulsa da un albergo, colpevoli di essersi dati un bacio.
• 11/03/2017: Quarto, Dario, aggredito verbalmente da bulli in treno, viene poi pedinato e insultato fin sotto casa
• 16/03/2017: Napoli. quartiere Scampia, 36enne preso a bastonate da due bulli, ora in arresto
• 25/03/2017: Giugliano in Campania, emerge la storia di un ragazzino più volte stuprato da un branco di bulli, i quali si giustificano con la madre: “tanto è gay”
• 01/04/2017: Somma Vesuviana, attivista Arcigay aggredito da una sentinella in piedi
• 17/04/2017: Napoli, Piazza Dante, coppia di lesbiche allontanata a malo modo da un militare, colpevole di baciarsi. Le ragazze sono anche state identificate e schedate.
• 26/04/2017: Aversa (CE), Alessia, donna trans, si sposa. Sui muri del municipio compare una scritta ingiuriosa firmata da un sedicente “Fronte della Gioventù”
• 11/05/2017: Eboli (SA), ragazza trans 15enne, sottoposta a cyber-bullismo continuo, dopo aver visto una scritta di insulti comparsa sotto casa propria, tenta il suicidio.
• 16/05/2017: Capri, ragazzo gay denuncia ripetuti insulti sul luogo di lavoro anche di fronte a clienti
• 03/06/2017: Ischia, ragazzo pesantemente insultato in pubblico su una nave da parte del personale.
• 10/06/2017: Napoli, Simone, trans, viene trovato morto vicino ai bidoni dell’immondizia, coperto da una trapunta. Non si conosce ancora la causa del decesso.
• 16/06/2017: Napoli, violente minacce da parte di Forza Nuova al sindaco De Magistris e ad Arcigay
• 16/06/2017: Napoli, Capodimonte. Ritrovato cadavere Alex Pavlenko, giovane gay ucraino scomparso il 30 maggio.
• 13/07/2017: Napoli, attivista di Arcigay inseguito e aggredito: “volevano portarmi via”.
• 15/07/2017: Ischia, Gaetano e Giuseppe, coppia gay, aggrediti dai vicini che non sopportavano la loro presenza.
• 21/07/2017: Recadi (VV), coppia gay napoletana si vede rifiutare casa per vacanze in affitto. “Non accettiamo gay e animali”
• 23/07/2017: Napoli, due trans accusate di adescamento e multate con “DASPO Urbano” per aver sostato davanti a un bar.
• 24/07/2017: Torre Annunziata, ragazzo gay denuncia ripetuti attacchi con pietre e ortaggi contro la propria casa
• 01/08/2017: Napoli, Capodichino, trovato cadavere di trans 66enne decapitata nel suo appartamento
• 03/08/2017: Salerno, coppia di ragazzi in piscina “gentilmente invitati” ad essere “più composti”, e cioè espulsi dallo stabilimento.
• 14/08/2017: Casoria, due ragazzi di 18 e 20 anni cacciati di casa perché gay
• 15/08/2017: Salerno, coppia gay insultata e spintonata dai bagnini del lido Arenella
• 22/09/2017: Trentola Ducenta (CE), trans cacciata di casa dopo anni di maltrattamenti
• 03/12/2017: Napoli, ragazzo cacciato da un bar a pedate
• 08/01/2018: Napoli, all’ospedale Cotugno, paziente omosessuale preso in giro da un chirurgo che ironizza volgarmente sulla funzionalità e utilità dei suoi organi genitali, non ottiene dallo stesso risposte a domande circa le inferenze tra decorso post-operatorio e la possibilità di svolgere una normale vita sessuale: il medico definisce l’omosessualità come “patologia” e strappa l’impegnativa per ulteriori accertamenti.
• 11/02/2018: Sarno (SA), l’attore Francesco Nozzolino aggredito da gruppo di bulli
• 14/02/2018: Casapesenna (CE), 13enne esorcizzata perché ritenuta indemoniata a causa del contatto con la sorella lesbica. La verità, raccontata dalla sorella stesse, è che i genitori non hanno accettato la sua omosessualità e hanno instaurato un clima di violenza familiare tale da procurare gravi traumi psicologici alla piccola.
• 23/02/2018: Acerra, al centro direzionale, un ragazzo è investito da un’auto e muore. Si tratta di Daniele Orabona, originario di Casoria, scomparso il 15 febbraio. L’ipotesi principale è il suicidio.
• 28/02/2018: Napoli, 14enne gay denuncia maltrattamenti in famiglia, con percosse e bruciature alle caviglie, subiti per mesi. È accolto in struttura protetta.
• 01/03/2018: Napoli, ragazzo gay tenta il suicidio lanciandosi da Castel sant’Elmo. Salvato dai carabinieri (fonte riservata)
• 09/03/2018: Ischia, ginecologo insulta e molesta paziente lesbica: “ti faccio cambiare idea”
• 09/03/2018: Scafati (SA), 13enne picchiato a sangue dai compagni di scuola perché ritenuto gay
• 02/03/2018: Caserta, coppia gay insultata pubblicamente e cacciata dai giardini della reggia
• 10/05/2018: Sorrento, rifiutato lo spazio del chiostro di san Francesco, proprietà comunale in cui si celebrano ordinariamente matrimoni civili, per la celebrazione dell’unione di due persone dello stesso sesso. Motivazione: accordi “verbali” coi frati dell’attigua chiesa.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio