I primi lavori per introdurre la fibra ottica nelle aree più remote della Campania iniziarono nel 2018, nel Comune di San Bartolomeo in Galdo, in provincia di Benevento, e grazie a questo intervento anche i borghi più piccoli poterono godere di una connessione superveloce.
La digitalizzazione della Regione continua anche nel 2021 e a consentire questa rivoluzione è la SpA Open Fiber (partecipata di Enel S.p.A.) e Cassa Depositi e Prestiti, nata, come si legge dal sito, per realizzare e installare “reti di comunicazione elettronica ad alta velocità sul territorio Italiano”. La società si definisce “Wholesale Only”, cioè non si occupa di gestione e commercializzazione del servizio, ma solo delle infrastrutture, che poi “noleggia” ai diversi gestori, in questo caso WindTre. Questa scelta è in linea che le direttive dell’Agenda Digitale Europea, che ha elaborato un piano e fissato degli standard affinché ogni Paese del continente possa raggiungere dei livelli minimi di connettività. Grazie a questa azienda, anche nelle zone più sperdute del Paese internet potrà raggiungere una velocità pari a 1 Gbps. Tale “celerità” sarà possibile grazie alla tecnologia FFTH (Fiber To The Home) che è molto più rapida della FFTC (Fiber To The Cabinet) in quanto la fibra arriva direttamente in casa e non si limita a raggiungere il cabinato.
L’arrivo della connessione veloce rappresenta una vera e propria rivoluzione nei centri medio–piccoli perché è stata a lungo attesa dalle aziende, dai professionisti e dai privati. Dalle aziende perché grazie a una rete rapida potranno digitalizzare la maggior parte dei processi produttivi, dai professionisti perché saranno in grado di raggiungere una clientela più vasta e dai privati perché finalmente potranno godere appieno delle forme più tecnologicamente evolute dei servizi online, intrattenimento in primis. Sempre più seguite, infatti, sono le piattaforme streaming come Amazon Prime, che offre telefilm e cinema in alta definizione, e Dazn, sito dedicato allo sport trai quali tennis, basket e ciclismo, il quale trasmetterà integralmente anche il Campionato di Serie A per il triennio 2021/2024. Altro settore molto amato dagli italiani nell’ambito dei “passatempi” digitali è quello dei giochi, i cui appassionati potranno finalmente sfruttare le nuove funzioni introdotte nel mondo iGaming come per esempio le sessioni di gioco in live streaming e le slot 3D caratteristiche dei nuovi casinò online provvisti di licenze e autorizzazioni. D’altronde si stima che nel 2020 il settore dei videogiochi abbia raggiunto i 159,3 miliardi di dollari di fatturato globale, con un aumento del 9,3% rispetto al 2019.
Pensando ai benefici che le 250 nuove startup locali avviate nel 2020 trarranno dall’arrivo della fibra e alle aspettative crescenti degli amanti del cinema, dei videogiochi e dei tifosi di calcio, non si fa fatica a immaginare l’entusiasmo diffuso tra gli internauti campani per questa nuova e attesissima rivoluzione tecnologica.
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