A partire da gennaio le pensioni minime saranno portate a 780 euro: ad annunciarlo è il viceministro dell’Economia, Laura Castelli. In un’intervista a La Stampa, l’esponente M5s assicura che il reddito di cittadinanza “è la base attorno alla quale ruota l’intera manovra. Partiremo il primo gennaio con le pensioni di cittadinanza, portando le minime a 780 euro. Intanto ci occuperemo della riforma dei centri per l’impiego. Abbiamo calcolato che ci vogliono 3-4 mesi. Successivamente partirà il reddito di cittadinanza”.
Partiremo il primo gennaio con le pensioni di cittadinanza, portando le minime a 780 euro.
Quale sarà la platea? “Quella prevista dal contratto. Tutti coloro che sono al di sotto della soglia di povertà. Costera’ 10 miliardi. Le risorse ci sono….