Svolta nelle indagini sulla vicenda dei petardi esplosi durante una partita di calcio tra licei. Sono passati meno di due anni e oggi ci sono tre studenti minorenni per i quali la Procura dei Colli Aminei ha chiesto il rinvio a giudizio, grazie alla ricostruzione dalle forze dell’ordine come riportato dall”edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Petardi durante la partita di calcio tra licei: svolta nelle indagini
I tre giovani avevano pianificato tutto, procurandosi i petardi, distinguendoli tra quelli che producono effetti pirotecnici e luminosi da quelli che invece creano scompiglio. Il tutto organizzato per una partita di calcio stracittadina, tra i liceali del Tito Lucrezio Caro e quelli dell’Umberto, una sorta di derby tra i licei di Chiaia e quelli di Posillipo.
I fatti
La vicenda risale al 21 dicembre del 2021, quando allo stadio Simpatia di Pianura la partita venne interrotta per l’esplosione di alcuni fuochi d’artificio, lanciati sugli spalti che ospitavano quelli dell’Umberto. Nell’esplosione di petardi, rimase ferito uno studente del classico, al quale furono amputato due dita di una mano, mentre tentava di allontanare uno dei fuochi d’artificio.