Piazza Garibaldi dovrebbe diventare l’agorà della città, al momento è solo un’altra discarica
Doveva rappresentare uno dei fiori all’occhiello di Napoli. Una vetrina delle Universiadi, invece, i lavori in piazza Garibaldi sembrano ancora in alto mare. Al momento la piazza sembra una discarica.
Cantiere di piazza Garibaldi in ritardo, diventa una discarica
Venne presentata come la futura agorà della città. Oggi però piazza Garibaldi si presenta come una discarica. Ciò a causa del ritardo dei lavori. Il cantiere è diventato sito spontaneo per il deposito di rifiuti di ogni tipo. Ce n’è per tutti i gusti: bottiglie, cartoni, plastica, buste con rifiuti domestici. A ogni angolo del recinto si possono notare cumuli di immondizia.
Agorà e bosco pubblico
L’area dovrebbe ospitare l’agorà pubblica e il bosco urbano e sarebbe già dovuta essere al centro degli eventi cittadini. Almeno così era stato annunciato agli inizi di maggio dal sindaco Luigi de Magistris, il quale assicurò che la fine dei lavori sarebbe avvenuta entro la fine di giugno. L’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Napoli, Mario Calabrese, aveva assicurato la consegna del bosco prima delle Universiadi. Per l’agorà si sarebbe dovuta attendere la fine della manifestazione.
Da Palazzo San Giacomo
Fonti interne a Palazzo San Giacomo fanno sapere che la scelta di rallentare i lavori arriva dall’azienda che li sta eseguendo. Una decisione, probabilmente, da collegare alla difficoltà di garantire, durante il periodo estivo, la sorveglianza di un’area teatro già di diverse tensioni sociali. Dal Comune, comunque, fanno sapere che la nuova data di consegna è all’inizio di settembre.
