Pompei, rapina all’alba in un B&B: “Cerchiamo un latitante”

Rapina all’alba in un B&B a Pompei: erano armati con passamontagna e casacche dei carabinieri e sono entrati con la scusa di cercare un latitante.

Rapina in un B&B a Pompei

Intorno alle quattro del mattino un gruppo di persone a bordo di una Punto blu arrivano davanti al B&B “Villa Aurelia”. Indossano dei passamontagna e delle casacche dei Carabinieri e entrano nell’albergo con la scusa che stavano cercando un latitante. Una volta entrati ammanettano tre persone tra cui il proprietario e i suoi familiari e li segregano nel seminterrato dell’albergo. Salgono poi al piano di sopra dove alloggiano nove clienti. Uno di questi sente le urla provenire dal seminterrato e terrorizzata riesce a chiamare il 112 poco prima che i rapinatori riuscissero ad immobilizzarla.

Gli arresti

In pochi minuti sono arrivate cinque pattuglie dei Carabinieri. Il “palo” ha visto i veri militari e ha avvisato i complici. Nella fuga due malviventi sono stati arrestati. Dopo poche ore ulteriori due rapinatori sono stati fermati. Ingente il bottino rinvenuto nelle auto e sequestrato: gioielli, orologi, 4 pistole pronte a sparare, vario munizionamento, 3 manette, casacche con la scritta Carabinieri, degli jammer per disturbare le frequenze radio, una “paletta” simile a quelle utilizzate dagli uomini dell’Arma, guanti e passamontagna.