Napoli, niente sconti sui carburanti: folla alle pompe, ma è falsa partenza
Prezzi benzina, a Napoli scatta la corsa al rifornimento. Ma in molti casi i prezzi non sono stati subito tagliati
A Napoli è corsa alla benzina dopo l’annuncio del calo dei prezzi. Nelle scorse ore è entrato in vigore il calmiere previsto dal governo e già pubblicato in Gazzetta Ufficiale, dal titolo “Misure urgenti per contrastare gli effetti economici e umanitari della crisi ucraina” (un taglio delle accise di 25 centesimi per benzina e diesel a cui aggiungere l’Iva al 22%, per uno sconto al consumo di 30,5 centesimi).
Prezzi benzina, a Napoli corsa al rifornimento
E così in molti si sono adoperati per fare rifornimento, magari dopo giorni “a secco” visti i prezzi ben oltre i 2 euro al litro. Non tutte le stazioni di servizio, però, hanno da subito tagliato le tariffe per fare carburante. Autisti del 118, tassisti e pendolari si guardavano intorno sconsolati nei distributori come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
La spiegazione
Un dipendente della Q8 in viale Colli Aminei ha spiegato: “Dall’azienda non ci hanno ancora scritto nulla”. E ancora: “L’sms ci diceva di far partire lo sconto dal 23 – spiega Francesco Di Vaio, titolare di Eni in via Pansini – Ma la dirigenza ci ha chiesto di abbassare da subito i costi, da ieri pomeriggio, per venire incontro ai clienti”.
