NAPOLI. Nella notte tra venerdì e sabato, alcuni colpi di pistola sono stati sparati sotto casa di Daniele Pandolfi, giovane affiliato del clan Vastarella.

La vicenda

Secondo gli inquirenti, i proiettili sparati in corso Amedeo di Savoia, sotto casa del malvivente, potrebbero essere un avvertimento contro quest’ultimo, libero da pochi giorni dopo un periodo di detenzione domiciliare. Otto colpi di pistola hanno forato in diversi punti il portone d’ingresso: l’ipotesi più plausibile è che a sparare siano stati esponenti del clan Sequino-Savarese allo scopo di intimidire l’altra fazione malavitosa del rione Sanità.