Pusher in Questura per il fratello. Riconosciuto, viene arrestato anche lui

NAPOLI. Un pusher va in Questura per il fratello arrestato e viene arrestato. Sembra l’incipit di una barzelletta ancora da costruire. In realtà è ciò che è accaduto a Napoli, dove gli agenti della V sezione della Squadra Mobile hanno arrestato entrambi i fratelli nel giro di poche ore.

Come riportato da Il Mattino, la scorsa notte i poliziotti hanno notato i due uomini in via Arenaccia. Si tratta di Pasquale Sepe, 23 anni, e Giovanni Brugioni, 25 anni, a bordo di una Fiat Panda. Sottoposti a controllo, entrambi sono stati trovati in possesso di dosi di cocaina e 110 euro in contanti. Il materiale è stato sequestrato dagli agenti ed entrambi sono finiti in carcere per reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

Dopo Pasquale anche Antonio Sepe, 22 anni, è stato bloccato in un’altra circostanza, ma da altri agenti della stessa sezione. L’arresto si è verificato all’ingresso della Questura di via Medina. Qui Sepe era andato proprio dal fratello arrestato poche ore prima. Intercettato e riconosciuto poco prima, il 22enne era riuscito a scappare prima di recarsi volontariamente nella “tana del lupo” e consegnarsi senza volerlo alle forze dell’ordine.

Arrestato anche lui per spaccio di sostanze stupefacenti. Il suo scooter è stato poi sequestrato.