Cronaca

I toelettatori campani chiedono a De Luca di riaprire: protesta alla Regione

Quando riaprono i toelettatori in Campania: protesta a Napoli per chiedere a De Luca l'immediata riapertura

Quando riaprono toelettatori in Campania? Una risposta potrebbe arrivare nei prossimi giorni. Nella mattinata di sabato 3 aprile infatti, sotto la sede della giunta regionale della Campania in via Santa Lucia a Napoli, i toelettatori professionisti, nel rispetto delle normative anti Covid, scenderanno in piazza per far sentire le proprie ragioni.

Chiedono infatti che, al pari delle Regioni Piemonte ed Emilia Romagna, i cui presidenti, nei giorni scorsi, hanno firmato ordinanze che prevedono la riapertura dei servizi di cura degli animali da compagnia, previo appuntamento e con autodichiarazione da parte del proprietario che l’animale non convive con persone poste in quarantena o affette da Covid, anche il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, possa seguire la stessa linea.

Quando riaprono toelettatori in Campania: sabato protesta a Napoli

Quella dei toelettatori è un’attività, è bene ricordarlo, che viene svolta a contatto diretto con l’animale e non con la clientela umana. L’interazione con le persone è ridotta al minimo ed è prevista esclusivamente al momento della consegna e del ritiro del pet, momenti che avvengono tra l’altro all’esterno dell’esercizio. Nell’arco di un’intera giornata si potranno avere al massimo una decina di appuntamenti: quindi, dieci persone ad un orario programmato, che non si incontreranno mai tra di loro.


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Inoltre, tutte le disposizioni in atto per il contenimento del coronavirus erano, per la maggior parte dei toelettatori, già messe in pratica da tempo, ben prima della diffusione del Covid-19: dalla mascherina ai guanti monouso, dall’utilizzo di disinfettanti al distanziamento sociale, fino alla pratica quotidiana della sterilizzazione degli ambienti. Si tratta di una categoria (Codice Ateco 96-09-04 – servizi di CURA degli animali da compagnia) che non si occupa solo di “bellezza animale”, come erroneamente si può pensare, ma soprattutto di “benessere animale”.

I professionisti del settore mettono in atto una serie di operazioni con l’obiettivo di mantenere ottimale lo stato di salute dei nostri amici a quattro zampe, fino a prevenire le malattie classiche di cani e gatti dovute ad incuria del manto o alla proliferazione di parassiti.

L’importanza dei toelettatori

Chi condivide la propria vita con un animale domestico lo sa bene, soprattutto in questo periodo primaverile con le mute e le frequenti infestazioni da pulci, zecche, mosche verdi, bigattini, micosi, funghi, ecc. Tra bagni antiparassitari, bagni medicali, pulizia di orecchie con otiti e di ghiandole perianali, tra nodi infeltriti ed unghie incarnite nei polpastrelli, l’attività dei toelettatori è preziosa e non può essere equiparata né ai centri estetici, né ai parrucchieri, ma è più vicina a quella dei veterinari, considerando che problematiche come dermatiti da contatto ed eczemi vengono spesso individuate da loro, i quali indirizzano poi il cliente dal veterinario per gli approfondimenti specifici.

I toelettatori campani, dunque, auspicando che davanti a fatti inconfutabili sia il buon senso a prevalere, con un appello al presidente Vincenzo De Luca, chiedono l’immediata riapertura delle loro attività anche in Campania.


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