Cronaca

Racket a Napoli: “Tangenti per le armi siamo un clan in guerra”

C’è una corsa alle armi, una guerra per la conquista di un territorio

Racket a Napoli, “tangenti per le armi siamo un clan in guerra“. Come riporta “Il Mattino“, sono queste le parole intercettate nel corso dell’inchiesta a carico di un nuovo presunto clan, che fa capo alla famiglia Scognamiglio, che si estende dalla zona dei Colli Aminei a Miano e Piscinola.

Racket a Napoli, nuova guerra tra clan

Come riporta “Il Mattino”, una vicenda che emerge dalle indagini condotte dal pm antimafia Maria Sepe, che da mesi sta battendo una zona dove si ripetono agguati e intimidazioni, stese e omicidi, sotto gli occhi di tutti.  La zona viene contesa da quelli del gruppo Cifrone, a loro volta qualche mese fa indicati come quelli di sopra Miano. C’è una corsa alle armi, una guerra per la conquista di un territorio che da sempre viene considerato una sorta di Eldorado della camorra napoletana.

Fonte: Il Mattino

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