Doppia rapina, sgomitata gang di minorenni a Cercola
Doppia rapina, sgomitata gang di minorenni a Cercola: si facevano consegnare gli scooter armati di pistola
Doppia rapina a Cercola, sgomitata gang di minorenni. Quattro ragazzini tra i 15 e i 16 anni armati di pistola, prendevano di mira tutti i loro coetanei e le coppiette. Secondo quanto riportato dal Mattino, i quattro avevano messo su una vera gang di assalto, con un modus operandi che gli consentiva di mettere a segno più colpi.
Doppia rapina, sgomitata gang di minorenni a Cercola
Alla guida della gang c’era un 15enne; a seguirlo, a bordo di uno scooter e armati di pistola, altri tre minori di 16 anni, tutti senza precedenti fino a ieri, quando al termine delle indagini dei Carabinieri della tenenza locale sono stati riconosciuti responsabili di almeno due rapine commesse la scorsa estate. I quattro minori dovranno rispondere di concorso in rapina e sono stati assegnati ad altrettante comunità di recupero della Campania.
Le rapine commesse
Le vittime, che rispondevano a particolari caratteristiche, erano quasi sempre dei minori, che soprattutto giravano da soli o erano in coppia con una ragazza. La prima rapina è avvenuta la sera del 18 luglio scorso nei pressi del Bar Mosé, in viale Europa. Il 15enne e i complici, a bordo di due scooter, avevano accerchiato un ragazzino di 16 anni e sotto la minaccia di una pistola si erano fatti consegnare lo scooter e lo smartphone. Una seconda rapina era stata commessa il 10 agosto in via dei Platani, nell’area residenziale della lottizzazione Carafa. Sempre con la stessa modalità, la banda aveva scelto il bersaglio, anche in questo caso approfittando di un luogo isolato, e dopo averlo minacciato con la pistola, uno dei rapinatori si era impossessato dello scooter della vittima. In questo caso, l’intervento dei carabinieri fu immediato a seguito della denuncia della vittima, un 19enne locale. Grazie al racconto di quest’ultimo i militari hanno potuto tracciare un identikit della baby banda. Le indagini hanno consentito di identificare i quattro minori, residenti tra Napoli-Ponticelli e Casoria. Le indagini non sono concluse.
