Regione Campania, sbagliate dati e cifre di buste paga per tre mesi

NAPOLI. Studio di consulenza del lavoro vince gara in Regione Campania per preparare le buste paga ma sbaglia per tre mesi i dati e le cifre. Francesco Emilio Borrelli: “Revocata gara e chiesto risarcimento danni. Entro aprile saranno saldati gli stipendi ai 179 operai forestali dei vivai regionali che da gennaio sono senza paga”.

Buste paga sbagliate in Regione Campania

“Entro aprile i 179 operai forestali dei vivai di proprietà della Regione avranno gli stipendi che gli spettano, ma su questa vicenda bisognerà fare chiarezza fino in fondo”.
Lo ha detto il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, che ha parlato con i responsabili dell’Ufficio foreste e caccia della Regione “per capire il perché dei ritardi visto che i fondi per il pagamento degli stipendi sono disponibili ed è venuta fuori una vicenda che ha dell’incredibile”.
“Tutto parte da una gara fatta nel settembre 2017 per affidare a uno studio di consulenza la gestione delle buste paga che doveva adattare i sistemi informatici a un nuovo software che avrebbe dovuto velocizzare i tempi per pagare gli stipendi. E’ accaduto esattamente il contrario” ha spiegato Borrelli “infatti lo studio che ha vinto la gara ha sbagliato per diverse volte la preparazione delle buste paga, ritardando i pagamenti”.
“Chiaramente il contratto è stato rescisso ed è stato avviato l’iter per chiedere il pagamento di una penale allo studio di consulenza, ma non basta, perché bisogna andare avanti e capire come sia stato possibile che uno studio rivelatosi del tutto inadeguato possa aver vinto un bando di gara indetto dalla Regione” ha aggiunto Borrelli per il quale “ora la priorità è pagare gli stipendi e, grazie al lavoro di risorse interne della Regione, avverrà entro aprile, ma va fatta chiarezza su questa vicenda che appare inspiegabile e inaccettabile”.