Chiedono “verità e giustizia” i genitori di Rita Caccioppoli, la studentessa di 27 anni morta lo scorso 6 aprile in un ospedale a Napoli. Secondo quanto emerso dall’esame autoptico disposto dalla Procura di Napoli la causa del decesso sarebbe riconducibile a “un malore improvviso” ma adesso, sulla base di una consulenza disposta dal loro legale, l’avvocato Amedeo Di Pietro, è stata chiesta la riapertura del caso venga con una nuova consulenza presentata in Tribunale.
Rita Caccioppoli morta a 27 anni: genitori vogliono la verità
Secondo il perito di parte, infatti, Rita, che pesava appena 49 chilogrammi quando è morta, il decesso sarebbe attribuibile a uno “scompenso cardiocircolatorio con pericardite e miocardite…