SAN GIORGIO A CREMANO. “Rompi il silenzio, non sarai più sola” è il messaggio con il quale l’Ambito 28, in cui rientrano i comuni di San Giorgio a Cremano e San Sebastiano al Vesuvio inaugura le attività dello sportello antiviolenza.
Domani taglio del nastro in Villa Bruno con una testimonial d’eccezione: Rosalia Porcaro, l’attrice di Made in Sud, da anni impegnata nella lotta contro ogni forma di sopruso nei confronti delle donne e protagonista di un cortometraggio dal titolo “Femminicidio”, insieme a Marzio Honorato, Antonio Pennarella e Corrado Ardone, coprodotto da Regione Campania.
Appuntamento alle ore 11,00 nel palazzo della cultura sangiorgese (via Cavalli di Bronzo, 20 – Primo piano) alla presenza, oltre che dell’attrice partenopea, del sindaco di San Giorgio a Cremano Giorgio Zinno e del primo cittadino di San Sebastiano al Vesuvio, Salvatore Sannino, oltre a rappresentanti delle istituzioni vesuviane.
Lo sportello, che avrà sede proprio in Villa Bruno, ha l’obiettivo di offrire in maniera permanente un centro di ascolto, consulenza e sostegno alle donne vittime di soprusi che cercano competenza, professionalità e umanità, in maniera totalmente gratuita.
Tra i servizi offerti vi sono: ascolto e colloqui personali in sede o telefonici; consulenza psicologica, legale e medica; assistenza sanitaria e sociale; percorsi di sostegno all’accompagnamento nel percorso di recupero. Inoltre saranno avviate campagne di sensibilizzazione e prevenzione nelle scuole e alla popolazione.
Sarà gestito dal consorzio Pentagono e da Eco Cooperativa Sociale, che hanno partecipato alla manifestazione di interesse pubblicata dall’Ambito 28 ed hanno presentato la migliore offerta inerente al delicato servizio rivolto alle cittadine del Vesuviano.