Cronaca

Ryanair, Napoli-Londra con più di 3 ore di ritardo: niente rimborso

NAPOLI. Ryanair ancora al centro delle polemiche. Questa volta il caso riguarda direttamente Napoli e alcuni passeggeri partenopei che, lo scorso 17 ottobre, hanno utilizzato un volo della compagnia aerea irlandese per raggiungere Londra. Nella fattispecie, si tratta di alcuni tifosi della squadra di Sarri che quella sera si stavano recando in Inghilterra per assistere alla partita di Champions League Manchester City-Napoli.

 

Il ritardo

 

Al di là della tensione pre-gara, i passeggeri di quel volo Ryanair furono costretti a subire un ritardo di 3 ore e 23 minuti. La tratta Napoli-Londra col volo delle 10.20 costrinse soprattutto i tifosi a compiere i proverbiali salti mortali per non perdere l’inizio della sfida contro il City di Guardiola, considerando poi il trasferimento da Londra a Manchester.

I passeggeri di quel volo hanno quindi diritto al rimborso del biglietto accompagnato da un indennizzo previsto per ritardi superiori alle 3 ore che riguardano le tratte di più di 1.500 km. Così prevede la normativa vigente.
Tuttavia Ryanair, come riportato da IlMattino, non sembra intenzionato a rimborsare i passeggeri. Anzi, nonostante la compilazione di un form online (unico modo per contattare la compagnia aerea), l’unica risposta che arriva dal sistema è: «Non si ha diritto al rimborso poiché i viaggiatori hanno viaggiato lo stesso».

Una storia che, al netto di aggiornamenti o modifiche di qualsiasi genere, promette un’altra piccola bufera in arrivo per Ryanair.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio