Saccheggiava fondali marini: arrestato pescatore di frodo

Saccheggiava fondali marini in un’area protetta del Napoletano, il Parco Sommerso di Gaiola: è finito in manette un pescatore di frodo beccato in flagranza di reato. L’intervento del pronale del Parco e della Guardia di Finanza è stato immediato grazie alle telecamere di videosorveglianza. Lo riporta Ottopagine.
Gaiola, saccheggiava i fondali marini del Parco Sommerso
“Questa notte grazie ad una operazione congiunta tra il personale del Parco Sommerso di Gaiola e gli uomini della Guardia di Finanza è stato arrestato un pescatore di frodo che da alcune settimane saccheggiava i fondali del Parco di notte.
Dopo diversi appostamenti e attività di raccolta dati tramite il sistema di video monitoraggio MAMPIRA del Parco, questa notte è stato fermato in flagranza di reato in piena AMP.”.
“Quando abbiamo iniziato l’attività di tutela del Parco oltre 20 anni fa, l’area era falcidiata da ogni tipologia di pesca a qualsiasi ora del giorno e della notte, oggi la situazione è radicalmente cambiata, ma non bisogna mai abbassare la guardia. – spiega Maurizio Simeone direttore dell’area marina protetta parco Gaiola-.
I pescatori di frodo devono sapere che qui non è aria per loro e che anche in piena notte e in qualsiasi stagione dell’anno saremo qui a difendere questo piccolo scrigno di vita del mare di Napoli. Un ringraziamento doveroso va ai volontari che persino a Natale erano qui con noi a vegliare, contro la mattanza natalizia, ed alle Forze dell’ordine che ci supportano in questa costante attività di tutela.”. Conclude.