Cultura ed Eventi

“Salvare vite non è reato”, l’arrivo della Goletta Verde in costiera: le tappe

VICO EQUENSE. La Campania sarà la quinta regione toccata dal tour 2018 di Goletta Verde, la storica campagna di Legambiente che ha ripreso il suo viaggio lungo le coste italiane per denunciare e contrastare i “pirati del mare” e per informare e sensibilizzare i cittadini sull’importanza di salvaguardare questo prezioso ecosistema e le sue bellezze. L’imbarcazione ambientalista farà tappa da domenica 8 e lunedì 9 luglio al porto di Vico Equense (Na) e martedì 10 e mercoledì 11 luglio a Marina di Camerota (Sa).

Il viaggio della Goletta Verde, da Trieste a Vico Equense

Un viaggio, quello di Goletta Verde si concluderà il 13 agosto a Trieste, dopo 22 tappe, e che quest’anno avrà tra le priorità anche quella di affermare il ruolo centrale del Mediterraneo nelle politiche di accoglienza e integrazione, affinché recuperi il suo ruolo di cerniera tra culture e mondi che cooperano.

Un tour – realizzato anche grazie al sostegno di CONOU, Consorzio nazionale per la gestione, raccolta e trattamento degli oli minerali usati, e dei partner Novamont e Ricrea, Consorzio nazionale per il riciclo e il recupero degli imballaggi in acciaio (La Nuova Ecologia e rinnovabili.it sono invece media partner) – che anche quest’anno ha l’obiettivo di denunciare le minacce ai mari e alle coste italiane, purtroppo da tempo ben noti, a partire dalla maladepurazione che in Italia continua ad essere un’emergenza irrisolta.

Un assalto, quello al nostro mare e alle nostre coste, che infatti non si ferma, come confermano anche i dati del nuovo dossier Mare Monstrum 2018 di Legambiente sul mare illegale basato sul lavoro delle Forze dell’ordine e delle Capitanerie di porto. Anche quest’anno la Campania si conferma maglia in Italia: le infrazioni contestate sono state 2.715, oltre 7 al giorno, e quasi 6 per ogni chilometro di costa. Reati in crescita rispetto all’anno precedente di ben il 4,7 per cento. Le persone denunciate e arrestate sono state 2.843, e i sequestri 959, in crescita – significativa – del 14,3%.

La Campania risulta anche la peggiore a livello nazionale per numero d’infrazioni legati a depuratori inesistenti o mal funzionanti, scarichi fognari abusivi, sversamenti illegali di liquami e rifiuti: sono 1.347 i reati contestati dalle forze dell’ordine nel 2017 con un incremento del 43% rispetto l’anno precedente e con un exploit per quanto riguarda le persone denunciate o arrestate ben 1419 (+23,2%) e per numero sequestri 526 (+16,8%). L’edilizia senza regole è una piaga di cui il nostro Paese stenta a liberarsi e che fa orribile mostra di sé lungo i litorali più belli: la politica clientelare cerca ancora di sanare le case abusive, si demolisce poco o nulla e si condanna all’isolamento e alla sconfitta elettorale i pochi sindaci che lo fanno. Anche in questo la Campania detiene il primato nazionale nel settore del cemento illegale sulle coste: sono 702 le infrazioni accertate, 878 le persone denunciate e arrestate e 243 i sequestri effettuati.

Sul fronte della pesca di frodo, una pratica molto diffusa e che produce effetti nefasti, non solo sull’ecosistema e la biodiversità, ma anche sulla salute dei consumatori e sull’economia del Paese, la Campania si assesta a metà classifica 278 infrazioni, con 248 persone denunciate e arrestate e 68 sequestri. Esiste infine un altro, non trascurabile, nemico del mare. Ci sono i diportisti incapaci e ci sono i pirati del mare, che viaggiano sui propri natanti sprezzanti delle regole e della vita delle persone che incrociano lungo la loro rotta. Motoscafi e moto scooter sono i principali imputati: solcano le onde introducendosi in aree off limits di delicati ecosistemi, come quelli delle aree marine protette, oppure navigano troppo vicino alla costa, mettendo in serio pericolo la vita di inconsapevoli bagnanti. A svettare in questa classifica c’è la Liguria, che con 403 infrazioni accertate, detiene il 13,8% del totale. Seconda è l’onnipresente Campania, con 388 infrazioni accertate (+33%) e 298 persone denunciate o arrestate e 122 sequestri.

Durante le tappe Goletta Verde incrocerà le altre iniziative estive promosse da Legambiente in Campania come la storica campagna di informazione e sensibilizzazione Riciclaestate, realizzata in collaborazione con il Conai, per parlare di raccolta differenziata nelle località turistiche della regione, e Vele spiegate, il progetto di campi di volontariato in barca vela nel Cilento con volontari provenienti da tutta Italia impegnati per tutta l’estate in attività di pulizia di spiagge e fondali e ricerca scientifica.

Come sempre, infine, con il servizio Sos Goletta, Legambiente assegna un compito importante a cittadini e turisti, a cui chiede di segnalare situazioni anomale di inquinamento delle acque: tubi che scaricano direttamente in mare ma anche chiazze sospette. I tecnici del laboratorio mobile approfondiranno le denunce e le segnalazioni arrivate, per poi farle arrivare alle autorità competenti. Per inviare basta collegarsi al sito www.legambiente.it/golettaverde, oppure scrivere a sosgoletta@legambiente.it.

Il programma completo della Goletta Verde in Campania

Domenica 8 luglio – Vico Equense/Sorrento (Na)

– dalle ore 11.00 alle 13.00 – tappa di Riciclaestate a Sorrento presso spiaggia San Francesco

– dalle ore 19.00 alle 21.00 – tappa di Riciclaestate a Sorrento presso Piazza Veniero.

Ore 20,45 – Marina Grande di Sorrento

Tavola rotonda. Fishing for litter: il mare è di chi lo ama.

Saranno Presenti:

· Giuseppe Cuomo, sindaco Comune di Sorrento

· Enrico Staino, comandante Capitaneria di Porto di Sorrento,

· Mariateresa Imparato, presidente Legambiente Campania,

· Luigi di Prisco, assessore all’ambiente Sorrento,

· Serena Carpentieri, vicedirettore Legambiente,

· Alberico Simioli, esperto in politiche comunitarie sulla pesca,

· Luca Pucci, comitato scientifico Legambiente,

· Luigi Cuomo, Penisolaverde s.p.a,

· Francesco Pascale, Legambiente Campania

· Antonini di Palma, consulente ambientale esperto in gestione rifiuti

Sono state invitate le amministrazioni dei comuni della Penisola sorrentina e i rappresentanti di categoria dei pescatori

Lunedì 9 luglio – Vico Equense (Na)

ore 11.00 – tappa RiciclaEstate

ore 18 – 20 – Visite a bordo Goletta Verde ormeggiata al porto di Vico Equense

Martedì 10 luglio – Pioppi / Pollica

ore 18.30 – Museo Vivo del mare.

Tavola rotonda. La protezione del mare a tutela dei pescatori del Cilento. Proposte e discussioni per una vasta area marina protetta.

Intervengono:

· Stefano Pisani, sindaco di Pollica,

· Mariateresa Imparato, presidente Legambiente Campania

· Sebastiano Venneri, responsabile mare Legambiente

· Antonio Nicoletti, responsabile Aree protette Legambiente

· Stefano Donati, direttore Parco nazionale del Vesuvio

· Tonino Miccio, direttore Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni

· Tore Sanna, visepresidente Federparchi

· Vittorio Rambaldo, pescatore Coop Alici di Menaica e ambasciatore Dieta mediterranea nel mondo.

Partecipano i sindaci e gli amministratori dei comuni di: Castellabate, Montecorice, San Mauro Cilento, Casalvelini, Ascea, Pisciotta, Centola Palinuto, Camerota San Giovanni a Piro.

Martedì 10 luglio – Marina di Camerota (Sa)

ore 19.00 arrivo di Goletta Verde al Porto di Marina di Camerota e Consegna delle “5 vele” della Guida Blu – Il Mare più bello di Legambiente e Touring Club.

Mercoledì 11 luglio – Marina di Camerota (Sa)

– ore 10.30 FLASH MOB “USA E GETTA? NO GRAZIE” con i volontari di Vele Spiegate e la presenza dei rappresentanti dell’ente Parco del Cilento e tappa RiciclaEstate.

Giovedì 12 luglio – Salerno – Circolo Canottieri Irno, via Porto 41

– ore 11,00 Conferenza stampa di presentazione dei risultati del monitoraggio delle acque realizzato lungo le coste campane.

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