Cronaca

Apre il primo anti discriminazioni LGBT+ nel Napoletano: il taglio del nastro un gesto simbolico e forte

Il taglio del nastro rappresenta un gesto simbolico e forte

Apre il primo primo centro anti discriminazioni LGBT+ nel Napoletano, a San Giorgio a Cremano. L’inaugurazione è avvenuta ieri, martedì 22 novembre. Il taglio del nastro rappresenta un gesto simbolico e forte.

San Giorgio a Cremano, apre primo centro anti discriminazioni LGBT+

Con l’apertura del primo centro antidiscriminazioni LGBT+ dell’area vesuviana, il paese insegna a sensibilizzarsi. L’inaugurazione è avvenuta il 22 novembre dove hanno preso parte il sindaco Giorgio Zinno, di Mattia Peradotto, direttore dell’Ufficio anti discriminazioni razziali della presidenza del Consiglio dei Ministri; di Antonello Sannino, responsabile Rainbow Center; delle forze dell’ordine; dei rappresentanti dell’amministrazione comunale e degli studenti del Liceo Urbani. Il taglio del nastro rappresenta un gesto simbolico e forte.

L’applauso dei tanti studenti della città, hanno dimostrato che l’apertura rappresenta un riconoscimento importante. Rappresenta una struttura di protezione aperto h24. All’interno vi saranno gli sportelli di supporto psicologico, legale, di orientamento al lavoro e all’autonomia abitativa.

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