Curiosità

San Martino, la leggenda del mantello tagliato a metà

NAPOLI. San Martino ogni mosto è vino… San Martino protettore dei meno fortunati in amore… di certo l’11 novembre, per la tradizione, non è un giorno che passa inosservato.

Oggi si festeggia San Martino di Tours, ossia un vescovo cristiano del IV secolo originario dell’odierna Ungheria.

Secondo la leggenda Martino, cavaliere, un giorno si trova in sella al suo destriero sotto la pioggia, in un giorno molto freddo. Durante il suo viaggio incontra un mendicante che, coperto di stracci, patisce il freddo.

Martino non ci pensa due volte, scende da cavallo e con la sua spada taglia di netto in due il suo ampio mantello, donando appunto una delle metà al vecchio mendicante, che lo ringrazia.

Martino risale in sella al cavallo e va via, sotto una pioggia e un vento sferzanti: poco dopo, però, il sole e il bel tempo si fanno largo tra le nubi. È la nota estate di San Martino, che secondo la tradizione e la leggenda appunto è dovuta al gesto del cavaliere.

Ancora, secondo la leggenda, nel corso della notte seguente Martino avrebbe sognato Gesù che lo ringraziava appunto per il dono del mezzo mantello: era proprio lui, infatti, il mendicante infreddolito.

Martino si converte successivamente al cristianesimo e diventa, poi, vescovo: muore l’8 novembre a Tours (Francia) e i funerali si celebrano tre giorni dopo, l’11 novembre, giorno scelto appunto per ricordare il santo, tale proclamato – non martire – dalla chiesa di Roma.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio