Politica

Sanità, De Luca: “Il debito sarà pagato entro quest’estate”

NAPOLI. «A dispetto di quanto dicano i giornali, i pagamenti ordinari che fa il sistema sanitario campano è il più rapido d’Italia, pagando a 32 giorni». Così il governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca questa mattina a palazzo Santa Lucia durante la presentazione delle nuove iniziative sui temi dell’innovazione e del mercato digitale.

La situazione della sanità in Campania

«Leggo sui giornali che i pagamenti sono a 200 giorni ma bisogna distinguere – afferma De Luca – noi abbiamo un arretrato che rinvia a volte a 10 anni fa i pagamenti alle imprese perchè mancano anche le fatture e le pezze d’appoggio. Ci stiamo liberando di questo macigno che riguarda i debiti del passato ma per i pagamenti ordinari Soresa paga a 32 giorni. Soresa deve diventare una stazione appaltante generaria, attualmente è impegnata soprattutto sui pagamenti e gli acquisti legati alla sanità».

Il debito di cui parla De Luca ammonta a 800 milioni di euro. Queste le parole del governatore a riguardo: «Abbiamo pubblicato un bando rivolto ai creditori che scade a febbraio. Riguarda i debiti accumulati fino al 2017, cioè i crediti che i fornitori vantano nei confronti della Regione. Poi bisogna vedere con attenzione se sono fondati o meno. A fine febbraio noi avremo il quadro chiaro della massa debitoria della Regione Campania. Dopodichè cominceremo il lavoro immane in ogni ASL, in ogni Azienda Sanitaria, per capire quanto di quel debito deve essere riconosciuto e pagato. L’obiettivo è quello di pagare tutto quello che è riconosciuto entro questa estate, un po’ la ripetizione dell’operazione che abbiamo fatto per l’Eav, ci siamo liberati di 600 milioni di debiti per il trasporto pubblico e adesso l’azienda è in attivo. Dobbiamo fare lo stesso lavoro per la sanità: pagare tutti i debiti che a volte risalgono agli anni’90. Liberati di questo macigno la sanità paga a 32 giorni».

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