Politica

Sanità, Di Scala (Fi): “LEA e liste d’attesa, Campania ultima”

NAPOLI. “Altro che #maipiùultimi come sostiene De Luca che solo ad aprile, come leggiamo nei documenti, si accorge di non aver ancora messo in piedi nessuno strumento per il monitoraggio delle liste d’attesa. Nulla fino ad aprile e nulla fino a due giorni fa allorché, con un colpo di genio, decide di far spendere a Soresa giusto 38 mila euro per affidare di fretta e furia ad una società esterna il riuso di una piattaforma web base più o meno utile allo scopo. Il tutto, leggiamo in un documento di fine maggio, pur di rispondere in modo tempestivo agli obblighi nei confronti del Ministero della Salute e degli adempimenti LEA”.

Forza Italia critica l’amministrazione regionale

Lo denuncia la Presidente della Commissione Sburocratizzazione e Digitalizzazione della Pubblica Amministrazione del Consiglio regionale della Campania, Maria Grazia Di Scala, rinviando alla Determina n. 125 del 20 giugno 2018 sottoscritta da Soresa.

“La verità, che abbiamo ben documentato, – aggiunge l’esponente di Forza Italia – è che la digitalizzazione della Sanità campana è all’anno zero e quindi capisco perfettamente l’imbarazzo e il perché dell’assenza di So.Re.Sa. alle numerose convocazioni nella commissione che presiedo”.

“Colpiscono non poco, quindi, i motivi addotti nell’atto col quale ad aprile scorso la Direzione Generale Tutela della Salute e il Coordinamento del SSR confessano, nero su bianco, la necessità di dover dotare la Regione Campania di uno strumento di monitoraggio delle liste d’attesa”, prosegua Di Scala.

“Per questo stupiscono i proclami di un governatore che sbandiera risultati eccellenti, non stupisce invece leggere sulla stampa della possibilità che arrivi un nuovo commissario”, conclude la Consigliera regionale campana di Forza Italia.

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