SAPPE: “Carceri fuori controllo, tra aggressioni e droga in cella”

NAPOLI. Ancora alta tensione in alcune carceri della Campania. A darne notizia è Emilio Fattorello, Segretario nazionale per la Campania del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria SAPPE: “La situazione è sempre più tesa e pericolosa e lo dimostra quel che è successo nelle ultime ore. Questa mattina, nel carcere di Avellino, un detenuto si è scagliato per futili e incomprensibili motivi contro un Assistente Capo della Polizia Penitenziaria, causandogli delle contusioni che hanno reso necessario il ricorso alle cure dei sanitari. Sempre questa mattina, nel carcere di Poggioreale, un poliziotto penitenziario, con particolare acume e professionalità, si è insospettito dall’atteggiamento di un detenuto giunto ieri sera in carcere e infatti, poco dopo, lo ha scoperto in bagno mentre espelleva ben 45 ovuli contente droga. Si tenga conto che proprio a Poggioreale, qualche giorno fa, l’attenzione e lo scrupolo della Polizia Penitenziaria hanno permesso il rinvenimento di ben 4 telefoni cellulari perfettamente funzionanti, due occultati addosso a familiari entrati in carcere per un colloquio con i detenuti congiunti, uno addosso ad un ristretto ed un altro lanciato in un cortile interno da una cella durante una perquisizione”.   

Aggressioni e droga nelle carceri campane

Il SAPPE riferisce anche di una situazione verificatasi martedì scorso nella sezione “a regime aperto” del carcere di Arienzo: “Alcuni detenuti…



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