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Scuola, in commissione l’avviso pubblico per migliorare l’offerta didattica

NAPOLI. In commissione Scuola, presieduta da Luigi Felaco, è stato approfondito l’avviso pubblico per l’individuazione, mediante selezione, di un partner per la co-progettazione e la realizzazione di interventi sperimentali mirati a migliorare la qualità dell’offerta educativa del Comune di Napoli.

La discussone in commissione

Sono intervenuti l’assessora all’Istruzione Anna Maria Palmieri, Ettore Delfrate del Servizio Educativo e Scuole Comunali, Alfonso Ghezzi e Maurizio Barbano del Servizio Progettazione, realizzazione e manutenzione edifici scolastici.

Un avviso pubblico che rientra nelle misure attuative de “La Buona Scuola” e prevede, a partire dalle somme ottenute dal riparto del piano pluriennale nazionale, di avviare per i nidi e per le scuole comunali di Napoli un unico ed omogeneo livello di coordinamento pedagogico ed organizzativo, così come peraltro previsto dalla recente normativa nazionale (D. Lgs. 65/2017).

Così l’assessora Palmieri ha introdotto i contenuti dell’avviso pubblico ora pubblicato sul sito del Comune di Napoli, con scadenza 20 settembre 2018, che intende puntare sull’importante obiettivo di introdurre pratiche di co – progettazione e forme di innovazione pedagogica nelle scuole dell’infanzia cittadine.

I fondi disponibili per Napoli in base al riparto effettuato dalla Regione per l’anno 2017 (il piano è triennale), ha spiegato l’Assessora, ammontano a 1,4 milioni di euro; l’elemento positivo è che, grazie all’intervento dell’Anci, il nuovo riparto assegnerà alla Campania maggiori fondi.

Del riparto per l’anno 2017, 400mila euro verranno impiegati per l’avviso pubblico per la co-progettazione, rivolto, come ha spiegato Ettore Delfrate, a soggetti del terzo settore chiamati a presentare proposte in collaborazione con enti pubblici. Al momento la scadenza della misura è prevista per dicembre 2018, i fondi vanno infatti spesi anno per anno, in attesa del nuovo riparto.

Il restante milione della cifra assegnata dalla Regione sarà oggetto di un bando di gara e verrà impiegato per la riqualificazione funzionale ed estetica dei circa cento plessi scolastici presenti sul territorio. Il dirigente del servizio PRM edifici scolastici, Alfonso Ghezzi e l’ingegner Barbano hanno illustrato gli obiettivi che si intendono raggiungere con il bando di gara, ora in via di definizione, in base a quanto emerso da un confronto con i tecnici delle dieci municipalità: molto si punterà sull’arredo esterno, sui giochi, e sulla messa in sicurezza delle strutture.

Tra i consiglieri intervenuti, Vincenzo Moretto (Prima Napoli) ha evidenziato l’importanza di poter puntare su una programmazione pluriennale dei fondi ripartiti, per garantire continuità e non interrompere bruscamente l’erogazione dei servizi e Marta Matano (Movimento 5 Stelle), nel caso degli interventi di riqualificazione dei plessi scolastici, ha evidenziato l’importanza di valutare l’installazione di impianti di videosorveglianza che, nel rispetto delle norme, rappresentino un deterrente contro atti vandalici.

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