Ancora telefonini nel carcere di Secondigliano. Prosegue, inarrestabile, l’introduzione fraudolenta e la circolazione di telefoni cellulari nelle carceri napoletane. Ultimo episodio, in ordine di tempo, è avvenuto a Secondigliano, come spiega Tiziana Guacci, segretario regionale SAPPE per la Campania: “Il Reparto del Corpo di polizia penitenziaria del Centro Penitenziario di Secondigliano, a Napoli, ha questa mattina rinvenuto e sequestrato tre micro telefoni cellulari ed un modello smartphone abilmente occultati in spazi comuni da detenuti presso il Reparto detentivo Alta Sicurezza. Alle donne e agli uomini del Corpo di Polizia Penitenziaria vanno dunque i complimenti e il ringraziamento del sindacato SAPPE”.
Ancora telefonini nel carcere di Secondigliano: la denuncia
“E’ in atto una guerra continua per contrastare la detenzione, l’uso e la diffusione di telefoni cellulari e…