Una nuova ricerca indica che almeno la metà delle macchie di sangue della Sindone di Torino sarebbe falsa: solo alcune sarebbero compatibili con la posizione di un uomo crocifisso, ma altre non trovano giustificazione in nessuna posizione del corpo, né sulla croce né nel sepolcro. Lo indicano i dati pubblicati sul Journal of Forensic Sciences e basati su un esperimento che, con le tecniche di medicina forense, ha ricostruito la formazione delle macchie. Condotto da Matteo Borrini, dell’università di Liverpool, e Luigi Garlaschelli, del Cicap. Lo riporta l’Ansa.
Macchie di sangue Sindone sono false
“Non abbiamo analizzato la sostanza che ha formato le macchie, ma abbiamo voluto verificare come potrebbero essersi formate sulla figura della sindone” ha detto all’ANSA Borrini. Per farlo è…
