Cronaca

Stadio Collana chiuso da un anno: lo sfogo di Valerio Cuomo su Facebook

NAPOLI. Si prosegue, a Napoli, nella negazione dello sport: Secondo quanto riportato dal quotidiano Il Mattino Valerio Cuomo, due volte campione di scherma under 20 nel 2016 e nel 2017, riporta che lo stadio Collana è ormai chiuso da 391 giorni. L’atleta, privo di un posto dove allenarsi, è stato recentemente ospite, in Piemonte, del club «Isef Torino» e ringrazia per l’opportunità concessa il maestro Guido Marzari. Rientrato a Napoli, lo schermidore si è scontrato con la nota criticità. «Ho elemosinato uno spazio, (come ormai mi sono abituato a fare), e sono stato accolto nella palestra di mio zio Aldo (fortuna che mio zio ne ha una) al Circolo Nautico Posillipo».

Lo sfogo su Facebook

Nello sport, però, non ci si può “arrangiare” alla pari dell’omonima arte napoletana. «Stasera se c’è spazio, faró lezione, confluiamo tutti nella stessa fascia oraria. I tecnici, sempre tutti con una santa pazienza, non solo devono pensare a farci allenare con la migliore qualità possibile, ma devono prima soprattutto pensare a montare e smontare le pedane tutti i giorni. Questo perché siamo ospiti della scuola superiore Enrico de Nicola», prosegue Valerio nel suo sfogo. Il giovane atleta si affida ai suoi cari. «La famiglia non ha mollato in questo momento di difficoltà, nonostante risultasse sempre più faticoso continuare così». Vorrebbe risposte concrete sulla risoluzione del problema. «Ho smesso anche di fare domande a mio padre che ci sta spendendo il sangue dietro a questa storia. Spiegatemi perché se avessi voglia di sognare un’Olimpiade, me ne devo andare dalla mia città, abbandonando i miei compagni di sala e i miei amici».

Le titubanze sui Giochi universitari

Lo schermidore è molto titubante anche per quanto concerne i Giochi universitari previsti per il 2019 in Campania, verso i quali ha seri dubbi. «Ho stretto la mano a persone che hanno detto che mi avrebbero aiutato, muovendo Napoli verso lo sport, verso le Universiadi (c’è chi ha pensato anche di ospitare le Olimpiadi)». «Ma siete seri? Io vedo tutto fermo – prosegue Valerio – e nel frattempo, mentre tutto è fermo, mi sono abituato a non avere sede, perché la mia è decisamente quella meno affidabile. 391 giorni da quando «per il bene dello sport» sono stato messo fuori dalla mia palestra e da quando, paradossalmente, la sacca di scherma è diventata la mia migliore compagna di viaggio».

https://www.facebook.com/photo.php?fbid=1633876560042805&set=a.273858839377924.59141.100002614315989&type=3&theater

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio