POZZUOLI. Strage del viadotto Acqualonga, la sentenza ai colpevoli. Si è tenuto questa mattina il processo per la strage del viadotto Acqualonga, avvenuto nel 2013.
Pozzuoli, strage del viadotto Acqualonga
Strage del viadotto Acqualonga, condannati il proprietario del bus e uno dei funzionari della motorizzazione civile che autorizzarono la circolazione del mezzo. La sentenza per il processo inerente la morte di 40 persone morte nell’incidente del 28 luglio de 2013 è stata emessa poco fa. I risultati non sono esaltanti.
Le condanne
Per Gennaro Lametta sono 12 gli anni di reclusione che dovrà scontare. Lametta era il proprietario del bus ed il giudice ha accolto la richiesta di condanna per omicidio colposo plurimo, disastro colposo e falso in merito alla documentazione per la revisione del bus. 8 invece sono gli anni inflitti alla funzionaria della Motorizzazione civile di Napoli, Antonietta Ceriola. Assolto invece l’altro funzionario della Motorizzazione coinvolto, Vittorio Saulino.
L’ira dei familiari
A scatenare la rabbia dei familiari delle vittime è stata, invece, l’assoluzione dei dirigenti di Autostrade. Insieme all’ad Giovanni Castellucci, sono stati assolti Riccardo Mollo, Giulio Massimo Fornaci, Antonio Sorrentino, Michele Maietta e Marco Perna.
Sono stati condannati a 5 anni, invece, l’ex direttore di tronco Michele Renzi, Paolo Berti, Bruno Gerardi e Gianni Marrone. Per loro l’accusa era di disastro colposo e omissione in atti d’ufficio. Infine a Nicola Spadavecchia e a Gianluca De Franceschi sono stati inflitti 6 anni di reclusione.
