“Strisce blu di notte contro i parcheggiatori abusivi? Ma anche no”

NAPOLI. “Lo stato comatoso, preoccupante, nel quale versa il concetto stesso di legalità, a Napoli è testimoniano ancora una volta dalla recente proposta di prolungare la validità delle strisce blu, ovviamente a pagamento e, al momento, nei soli quartieri del Vomero e dell’Arenella ma la proposta potrebbe in futuro essere estesa anche ad altri quartieri partenopei, fino alla mezzanotte e addirittura fino alle 3 di notte nelle strade della cosiddetta movida. In tutto, anche in aperta difformità a quanto al riguardo prescritto dall’articolo 7 del vigente codice della strada, con la sola finalità di non consegnare nelle ore serali e notturne le strade comunali ai parcheggiatori abusivi – afferma Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari – In altre parole invece di combattere questo tipo d’illegalità mettendo in campo tutte le azioni previste dalle vigenti disposizioni, anche denunciando coloro che tentano l’estorsione, perché di questo in buona sostanza si tratta, i napoletani onesti dovrebbero continuare ad essere sottoposti all’oneroso balzello anche di sera e, in alcune zone, pure nelle prime ore notturne. Il tutto anche laddove dove non sono state mai istituite, “aree destinate a parcheggio senza custodia o senza dispositivi di controllo della sosta”, benché non si tratti di “zone di particolare rilevanza urbanistica, opportunamente individuate e delimitate dalla giunta nelle quali sussistano esigenze e condizioni particolari di traffico”.

Capodanno contrario alle strisce blu notturne

E tutto ciò “solo perché non si è in grado, nel capoluogo partenopeo, di combattere la piaga dei parcheggiatori abusivi con gli strumenti attualmente offerti dalla legge, anche attraverso…



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