Studenti in protesta contro l’alternanza scuola-lavoro: «Ma veramente FAI?»

NAPOLI. «Abbiamo constatato sulla nostra pelle cosa voglia dire che gli enti privati entrino nella scuola pubblica. Adesso gli enti con cui facciamo alternanza hanno diritto di pretesa sulle sanzioni disciplinari, di parola su un percorso formativo di cinque anni». È questo il commento a caldo degli studenti vittime di una storia che riguarda l’alternanza scuola-lavoro. Un ente privato che adopera studenti in alternanza scuola-lavoro e che arriva a chiedere sanzioni e misure disciplinari come il “7 in condotta” per gli studenti che protestano. Secondo quanto riporta il giornale Senza Tregua, la vicenda è accaduta domenica scorsa agli studenti del liceo classico partenopeo Vittorio Emanuele II: i ragazzi, che svolgono alternanza con il Fondo Ambientale Italiano (FAI), hanno raccontato quello che gli è successo attraverso un comunicato pubblicato dal collettivo della scuola, intitolato ironicamente “ma veramente FAI?”.

La protesta

Ritornata il giorno precedente dal viaggio d’istruzione, la classe aveva comunicato la volontà di non andare all’alternanza, facendo presente il problema con un mese di anticipo. Gli…



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