Il dramma di Arianna: si tolse la vita per soldi, chiesti 24 anni di carcere per il suo convivente
Suicidio di Arianna Flagiello, chiesti 24 anni per Mario Perrotta, accusato di estorsione e di istigazione al suicidio
Emergono nuovi dettagli sulla vicenda del suicidio di Arianna Flagiello, deceduta nell’agosto del 2015, dopo essersi lasciata cadere dal balcone di casa. La vicenda è stata nuovamente ricostruita dal sostituto procuratore generale Giovanni Cilenti nella mattinata di ieri, giovedì 4 marzo, nel corso di una requisitoria culminata nella richiesta di condanna a 24 anni di reclusione a carico dell’imputato Mario Perrotta.
Suicidio di Arianna Flagiello, spinta a morire per soldi
Come riportato dall’edizione odierna de Il Mattino, Mario Perrotta è accusato di istigazione al suicidio ed estorsione per le continue richieste di denaro che sarebbero state avanzate nei confronti della sua convivente. Per lui è stata chiesta una condanna a 24 anni.
Il gesto di Arianna
Arianna, esasperata, decise di togliersi la vita, di fronte all’ennesimo litigio, di fronte a un crescendo di violenza domestica vissuta dalla giovane donna.