Cronaca

San Giorgio a Cremano, tenta il suicidio: salvata dalla carabiniera Sonia Cannistraci | IL RACCONTO

Per fortuna una carabiniera è riuscita a far desistere la donna dal commettere il gesto volontario. I colleghi invece hanno arrestato il compagno violento

San Giorgio a Cremano, il compagno tenta di soffocarla, ma lei tenta il suicidio. La donna è stata salvata dalla carabiniera Sonia Cannistraci. Il compagno della donna nella serata di ieri, 23 agosto, ha cercato di soffocarla al culmine di una lite: lei sarebbe fuggita dall’aggressione e tenta il suicidio. Per fortuna una carabiniera è riuscita a far desistere la donna dal commettere il gesto volontario. I colleghi invece hanno arrestato il compagno violento.

San Giorgio a Cremano, cerca di soffocarla e lei tenta il suicidio

Sono stati attimi di paura quelli vissuti nella cittadina partenopea nella serata di ieri che si è resa protagonista dell’ennesima aggressione quasi finita in tragedia. Un uomo avrebbe aggredito la compagna, tentando di soffocarla al culmine di una banale discussione. La donna sarebbe fuggita e avrebbe deciso di togliersi la vita.

Per fortuna una carabiniera è arrivata in suo aiuto facendola desistere dal commettere il gesto estremo.

La dinamica

Intorno alle 22 i carabinieri in seguito ad una segnalazione, sono intervenuti presso l’abitazione della coppia dove era in corso una violenta lite domestica. Una volta sul posto, i militari notano una donna sul balcone che urla e chiede aiuto. Poi indica un uomo che, poco più avanti, stava tentando la fuga dopo averla aggredita selvaggiamente.

I carabinieri riescono a raggiungere l’uomo e ad arrestarlo per maltrattamenti in famiglia.

Il tentato suicidio

Nel frattempo una carabinieri è riuscita a desistere la vittima dal commettere una tragedia. La donna ancora affacciata al balcone racconta l’accaduto: al culmine di una lita, il compagno l’aveva malmenata e ha tentato di soffocarla, mettendole prima le mani al collo e poi coprendole il volto con un cuscino.

Al limite, la donna ha manifestato la voglia di buttarsi e farla finita: la carabinieri con grande empatia ha dialogato con la vittima che è riuscita a non far finire tutto l’episodio in un’ennesima tragedia.

Tenta il suicidio e viene salvata dalla carabiniera Sonia Cannistraci

La vita è un bene troppo prezioso, non sprecarla per un uomo che ti sta umiliando“. È riuscita a carpire l’attenzione e lo sguardo dell’aspirante suicida, Sonia Cannistraci, la carabiniera siciliana che ieri sera a San Giorgio a Cremano, in provincia di Napoli, ha usato tutta la sua sensibilità di donna e di militare dell’arma per dissuadere una donna di 49 anni dal gettarsi nel vuoto da un balcone, dopo le ennesime percosse del compagno che poi è stato arrestato dai militari.

Il racconto di Sonia

Sonia ha 30 anni e da quasi quattro anni fa parte della grande famiglia nell’arma dei carabinieri.

Non voleva neppure rivolgermi lo sguardo, – racconta Sonia – già aveva una gamba fuori dalla ringhiera ma per fortuna sono riuscita a instaurare un contatto, anche visivo, con lei. Quando ho capito che tra di noi c’era empatia le ho detto che la vita è un bene troppo prezioso per sprecarla con un uomo che la stava solo umiliando. E’ stato allora – dice emozionata – che ho capito che aveva deciso di ascoltarmi e di desistere“.

La cosa più difficile è stata mettersi in sintonia con lei e con la sua sofferenza – ribadisce la carabiniera di San Giorgio a Cremano – non mi guardava, era in preda all’ira e al panico. Per fortuna sono riuscita a farmi ascoltare e da quel momento in poi l’unico mio obiettivo è stato farle capire che non ne valeva la pena“.

La 49enne aveva già subìto violenze in passato, ma non ha mai avuto la forza di denunciarle: “Il nostro invito va esattamente nella direzione opposta – sottolinea Sonia – bisogna assolutamente denunciare per mettere fine al calvario”.

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