Il terremoto del Belice, 50 anni fa: le parole di don Riboldi

ACERRA. Il terremoto del Belice è uno degli eventi più drammatici che ha colpito il nostro Paese. La notte tra il 14 e il 15 gennaio del 1968 una forte scossa di magnitudo 6.4 fece tremare la terra in questa valle siciliana compresa fra Trapani, Agrigento e Palermo.

Tra le personalità maggiormente legate al ricordo del tragico evento sismico, c’è anche don Antonio Riboldi, vescovo emerito di Acerra, che si impegnò duramente per aiutare la popolazione afflitta dalle conseguenze del terremoto.

In occasione del 50esimo anniversario, L’Occhio di Napoli vi ripropone le parole che anni dopo don Riboldi, scomparso lo scorso 12 dicembre, pronunciò parlando del terremoto del Belice.

Parola a don Riboldi

«Non è facile cancellare dalla memoria il grande dramma del terremoto nel Belice ed in modo particolare a Santa Ninfa. Ricordo che dopo le scosse della domenica, a sera, si…



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