Cronaca

Torre Annunziata, il bando “della discordia”

TORRE ANNUNZIATA. Un bando aperto ai soli giornalisti professionisti o anche alla categoria dei giornalisti pubblicisti? Questo il “pomo della discordia” a Torre Annunziata, un pomo che non ha mancato di sollevare polemiche e levate di scudi.

La vicenda

Il quotidiano Metropolis ha posto l’accento sulla cosa, quindi l’amministrazione comunale di Torre Annunziata ha deciso di pubblicare, sul proprio sito ufficiale, una nota esplicativa nella quale precisa che il bando in oggetto, relativo alla selezione pubblica di una figura di addetto all’ufficio staff del sindaco, alle dirette dipendenze del sindaco e della giunta comunale, è aperto sia ai giornalisti professionisti sia ai giornalisti pubblicisti.

L’intervento dell’Odg

Una nota che è arrivata dopo che anche l’Ordine dei giornalisti della Campania si era interessato alla vicenda.

“Dopo l’intervento dell’Ordine della Campania – si legge in un post del presidente regionale Ottavio Lucarelli – è stata pubblicata sul sito del Comune di Torre Annunziata una nota in cui si chiarisce che l’Avviso di selezione pubblica è aperto, come prevede la legge, sia ai giornalisti professionisti sia ai giornalisti pubblicisti. Grazie al sindaco Vincenzo Ascione, grazie al dirigente Nunzio Ariano. Grazie a tutti i giornalisti, a partire dal quotidiano Metropolis, che hanno condotto questa utile campagna. Nelle prossime ore, inoltre, saranno riaperti i termini per le domande”.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio