Cronaca
Tendenza

Torre del Greco, bimbo di 2 anni morto annegato in mare: fermata la madre

Torre del Greco, bambino morto in mare: madre avrebbe tentato suicidio. Non sono bastati i soccorsi, invece, per salvare il bambino

È stata arrestata la madre del bambino morto annegato in mare Torre del Greco. È accaduto nella tarda serata di ieri, domenica 2 gennaio, poco dopo le 22.30. Un bambino di due anni è morto in mare all’altezza di lido La scala, sul posto carabinieri, polizia e ambulanza.

Torre del Greco, bambino morto annegato in mare: la tragedia

Come riportato da Il Mattino, testimoni avrebbero raccontato che la madre avrebbe tentato il suicidio con il bambino, gettandolo in mare prima di lasciarsi cadere in acqua. La donna sarebbe stata fermata in tempo, nulla da fare invece per il piccolo.


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Le indagini

Sul posto sono giunti i carabinieri della compagnia locale: i militari, intervenuti in seguito ad una segnalazione, hanno dato il via alle indagini.  Gli inquirenti non escludono nessuna ipotesi e a loro spetta ora il compito di fare piena luce sulla tragedia, che ha sconvolto non poco gli abitanti non appena si è diffusa la notizia della morte di un bambino così piccolo.

Le indagini sono coordinate dalla Procura di Torre Annunziata che ha deciso di apporre i sigilli anche alla porzione di spiaggia dove il cadavere del piccolo è stato ritrovato. Si indaga intanto per ricostruire la dinamica della tragedia. I militari e il pm stanno ascoltando la madre e alcune persone che erano presenti sul posto.


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Il gesto

Intanto alcuni residenti hanno piazzato una croce di legno sulla sabbia in memoria del bambino morto affogato la scorsa notte.

Ascoltata la madre

Gli inquirenti hanno ascoltato la madre e alcuni testimoni per ricostruire la dinamica dei fatti e capire come abbia fatto il piccolo a finire in acqua. A tentare di salvare il bambino sarebbe stato un uomo, seguito da due giovani, Daniele e Pasquale, i quali hanno raccontato: “Abbiamo udito le grida di aiuto provenire dalla zona e quando ci siamo avvicinati abbiamo notato una donna sull’estremità della scogliera e un uomo in mare. Abbiamo poi pensato potesse essere il padre del piccolo, anche se non lo sappiamo.

Visto che era in difficoltà, abbiamo deciso di entrare in acqua dalla parte dove sapevamo si faceva piede fino a raggiungere la zona dove si trovava il bimbo. Ma già nel portarlo a riva abbiamo capito che la situazione era disperata». I ragazzi avrebbero poi dato una mano alla donna: «Quando siamo tornati verso la scogliera, la signora era in evidente stato di choc e farfugliava qualcosa, dicendo di essere stata rapinata da una persona straniera. Arrivati a riva, c’era chi stava provando a rianimare il piccolo attraverso un massaggio cardiaco, una pratica risultata purtroppo inutile”.

Fermata la madre

I carabinieri hanno sottoposto a fermo la madre del bambino morto affogato ieri notte a Torre del Greco. La donna si trova reclusa a Pozzuoli.

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