Cronaca

Truffa ai danni dell’Inps per oltre 10mila euro scoperta dalla Guardia di Finanza

Era morto nel 2018 ma, secondo l’Inps, era ancora vivo e percepiva l’indennità di accompagnamento. La Guardia di Finanza ha scoperto una truffa perpetrata da un uomo di Pagani che, nonostante il figlio fosse morto ormai da un anno, continuava a percepire la sua pensione di invalidità.

Frode fiscale all’Inps peroltre 10mila euro

I militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Castellammare di Stabia hanno scoperto una truffa at daunt dell’INPS perpetrata da un genitore che, nonostante la morte del figlio invalido, per oltre un anno, ha continuato a percepire la pensione di quest’ultimo.

I militant, infatti, hanno accertato che un giovane di Pagani, in realta deceduto a maggio 2018, risulterebbe anagraficamente ancora “vivente”, permettendo al padre di percepire fraudolentemente la pensione e l’indennita di accompagnamento erogate dall’INPS in favore del figlio.

I finanzieri individuavano presso il cimitero di Pagani la tomba dove, con modalit3 ancora da accertare, il giovane era stato tumulato con relativa fotogyafia e data di nascita/decesso apposti sulla lapide.

La somma sottratta alle casse del1’erario e di oltre €. 10.000,00. Sono tutt’ora in corso indagini per verificare come mai i1 giovane risulti anagraficamente ancora “vivente” e come sia stato tumulato presso il cimitero di Pagani seriza le necessarie certificazioni.

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